''Sei di Casatenovo se...'' premia sei cittadini meritevoli il 6/5

Appuntamento al centro La Colombina venerdì 6 maggio per una serata speciale. Gli amministratori del gruppo Facebook "Sei di Casatenovo se..." ogni anno con la sezione ''Casatesi meritevoli'' premiano persone, associazioni ed enti locali che si sono distinti negli ambiti sociali-culturali-umanitari-informativi-sportivi.
Per quel che riguarda il 2021 i sei premiati sono stati scelti fra i vari nominativi suggeriti/proposti dalle persone che fanno parte del gruppo social dedicato appunto a Casatenovo.
Le premiazioni si effettueranno il 6 maggio alle ore 21 presso il centro convegni della associazione Colombina in Piazza della Pace a Casatenovo.

I riconoscimenti saranno conferiti a:
  • Suor Mariacielo Biella (Missionaria)
  • Enrica Motterlini (presidente AIDO Casatese)
  • Rosa Adele Galbiati (presidente Pro Loco Casatenovo)
  • Federico Pennati (presidente Associazione Colombina)
  • Dario Colombo (gioielleria Colombo Casatenovo)
  • Giorgio Pennati (presidente AFCB e vice presidente Pro Loco Casatenovo)

Di seguito le motivazioni:

Suor Mariacielo Biella: Missionaria della congregazione MGES (Missionarie di Gesù Eterno Salvatore), nata nel 1953 a Monticello, poi quando avevo 8 o 9 anni, siccome i miei genitori erano originari di Rogoredo, siamo andati ad abitare lì e ci siamo sempre rimasti. Ho due fratelli, ma nessuno dei due ha intrapreso un cammino come il mio: si sono sposati entrambi, uno a Casatenovo e uno a Rogoredo. Io invece ho sempre coltivato il desiderio della missione, inizialmente pensavo anche di diventare una missionaria laica, ma poi ho capito che il Signore voleva altro da me e che dovevo farmi suora. Così sono entrata a far parte delle Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote, a Varallo Sesia in provincia di Vercelli. Sono entrata nel 1973, dopo aver lavorato per qualche anno, prima di andare in India ho studiato: prima mi sono dedicata alla preparazione alla vita lì, poi ho fatto le magistrali, in seguito sono stata due anni a Tregasio nella scuola materna e dopo ancora ho fatto 8/9 anni a Roma, in comunità. Lì c'era il lavoro della parrocchia e siccome la nostra è una congregazione che si dedica anche ai Sacerdoti ho potuto stare vicino anche a qualche prete, offrendo il mio aiuto. Inoltre sono stata qui a Varallo per molto tempo, ho insegnato 10 anni nella scuola statale fino al 2003, quando poi sono andata in India. Da una intervista rilasciata: "Vicinanza: vale a dire prendersi cura di chi mi vive accanto, avvertire i suoi bisogni, aiutarlo a risollevarsi dalle sue debolezze, stare accanto per fargli sentire che non è solo; e questo vale sia per i vicini come anche per i lontani, per i quali la lontananza si concretizza nella preghiera; portare cioè a Dio i loro problemi, le difficoltà, i bisogni. Tutto questo ci aiuta a uscire da noi stessi e a produrre frutti di condivisione per un mondo più umano e fraterno. È in questo modo che mettiamo in atto la compassione: "patire-con", cioè sentire su di noi le sofferenze dell'altro, vicino o lontano, perché nel cuore sorgano sentimenti di carità, di accoglienza, atteggiamenti dove il poco che condivido diventa vita e felicità per il fratello/sorella che ha meno di me. Ed è vita e felicità per chi dona perché lo fa sentire parte viva di una grande famiglia, costruttore di un mondo nuovo che vede nell'altro un fratello. Ed infine la tenerezza fatta di gentilezza e di bontà che infonde serenità e gioia di vivere, che sa far cogliere all'altro la sua dignità di uomo facendogli sentire che Dio lo ama come figlio prediletto e lo chiama ad avere fiducia in Lui e nel Suo Amore.".


Enrica Motterlini: Enrica ha lavorato come infermiera presso l'Ospedale di Besana Brianza, con la sua esperienza in campo medico, si è resa disponibile per aiuti diretti e indiretti verso le persone che si trovavano in difficoltà per problemi di salute. Ha contribuito alla fondazione dell'Associazione "Villa Farina" e ha portato avanti l'organizzazione delle attività di volontariato e con il nascere di altre associazioni di volontariato sul territorio ha sempre lavorato per creare una rete di comunicazione e collaborazione fra i diversi gruppi. Nel 1991 ha partecipato attivamente alla nascita del gruppo AIDO del nostro territorio. Dal 2012 opera in questa associazione con il ruolo di presidente. Nel 2016 è stata eletta Consigliere Provinciale AIDO di Lecco e dal 2020 ricopre la carica di Vicepresidente Vicario. Ha sempre lavorato per far conoscere ai cittadini gli obiettivi di AIDO, l'importanza e il valore del dono e le specificità delle problematiche mediche e scientifiche del tema trapianto di organi e tessuti. Numerose sono state le conferenze, offerte gratuitamente e rilevanti sono stati gli incontri nelle scuole di ogni ordine e grado. Enrica è fortemente convinta che bisogna partire dall'educazione dei giovani per migliorare la società in cui si vive e si opera.

Rosa Adele Galbiati: laureata in lingue e letterature straniere, ha insegnato presso le scuole medie di Casatenovo e Missaglia. Ha guidato l'Assessorato alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura a Casatenovo per oltre vent'anni, collaborando in particolare con il Sindaco Giovanni Maldini, oltre che nelle giunte municipali di Fausto Casati ed Angelo Perego. In tale veste, ha fondato e sviluppato la Civica Scuola di Musica, ospitata a Villa Mariani di Galgiana. Per oltre quindici anni, e' stata Presidente del Consorzio interprovinciale di Villa Greppi di Monticello, dove ha avviato una pluralità di iniziative culturali. Consigliere, per due successivi mandati, della neonata Amministrazione Provinciale di Lecco. Attualmente dirige la Pro Loco di Casatenovo, curando, in modo particolare, il recupero delle chiese storiche di Santa Margherita e di Santa Giustina., ideatrice de "Brianza che nutre" consorzio nato per lo sviluppo turistico della Brianza lecchese, lanciato in occasione di Expo 2015, che mira a promuovere questo territorio multiforme attraverso la ricerca e la promozione delle sue eccellenze: aziende agroalimentari, alberghiere e manifatturiere insieme a istituzioni culturali e sociali.

Federico Pennati: Federico innanzitutto è un "Uomo squadra", da collettivo. E' conosciuto da tutti, e l'attività del Gruppo de "La Colombina" (del quale è riconosciuto come riferimento) ha consentito a quel quartiere di mantenere livelli di socialità eccellenti a partire dagli anni '70. L'anno scorso, nel pieno di una situazione che a settembre si mostrava ancora problematica da un punto di vista sanitario, dopo una pausa estiva che ci aveva illusi, l'Associazione "La Colombina" con perseveranza ed ottimismo ha trovato la forza di realizzare la tradizionale "Festa della Zucca" in piena sicurezza alla fine di settembre. E' stata l'unica iniziativa di carattere sociale in presenza effettuata nel 2020 a Casatenovo. Basta consultare il profilo FB dell'Associazione per rendersi conto della sua riuscita e di come abbia costituito un esempio di "speranza" in un momento difficile."


Dario Colombo: Dario per la sua Casatenovo, un benefattore, non ama farsi pubblicità, più delle volte rimane nell'ombra e poi si scopre che: è sempre attento alla vita di Casatenovo e disponibile a sostenere le proposte culturali del paese e le iniziative sociali. E' l'anima del Rotary Club Colli Briantei e in qualità di suo presidente ha sostenuto con un contributo economico il recupero e il restauro della chiesina di S, Giustina, uno dei gioielli d'arte di Casatenovo. In tempo di COVID si è reso disponibile acquistando più di 20 mila mascherine, ha contribuito per i più bisognosi acquistando e donando pacchi alimentari, recentemente ha donato un automezzo alla Protezione Civile di Casatenovo

Giorgio Pennati: Casatese dalla nascita si interessa dalla fotografia all'età di 18 anni, con la sua inseparabile macchina fotografica ci racconta il paese con i suoi scatti. Non c'è evento o manifestazione territoriale senza la sua presenza. Fondatore del gruppo fotografico Amatori Fotografici Cassina de' Bracchi (AFCB) di Casatenovo organizza concorsi fotografici e mostre nella propria zona. Autodidatta frequenta poi il circolo fotografico Monzese mettendosi a confronto con gli altri fotoamatori. Predilige fotografie naturalistiche in un primo momento e poi si appassiona sempre di più a temi etnografici e soprattutto al reportage. Realizza diaporami con gli altri componenti del gruppo con successo anche a livello nazionale. Oltre a premi in concorsi fotografici, le sue fotografie vengono pubblicate in diversi libri che riguardano il mondo contadino. Il lavoro sul granoturco è completamente esposto presso il museo Etnografico dell'alta Brianza a Galbiate (MEAB). Ultimamente segue antiche tradizioni religiose presenti ancora nel nostro paese. Sensibile all'uomo ed alle sue emozioni non si ferma solo all'estetica o alla bella visione, ma cerca di cogliere un aspetto più profondo che nel momento dello scatto può trasparire. Per alcune sue immagini nel giugno 2020 ha ricevuto un grande riconoscimento internazionale al-trophee-de-paris-per-gli-audiovisivi. Molto legato al territorio, ed è vice presidente della Pro loco casatese.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.