Monticello: ultimi giorni in municipio per Omar Cento, vigile del paese da vent'anni

La sua nuova avventura professionale prenderà il via il prossimo 16 maggio, giorno del suo 46esimo compleanno. E sarà sicuramente un inizio che affronterà con il sorriso, dopo aver pianto però anche qualche lacrima. Perchè l'esperienza lavorativa che Omar Cento si lascia alle spalle, non la dimenticherà tanto facilmente.
Per la piccola comunità di Monticello è il vigile da quasi vent'anni: un volto familiare, un punto di riferimento.

Correva infatti il 2003 quando l'agente di polizia locale varcò per la prima volta il municipio di Via Sirtori dopo aver vinto il concorso. All'epoca sindaco era Mario Villa, poi è arrivato Luca Rigamonti e ancora Alessandra Hofmann, l'attuale prima cittadina. E' stata la sua amministrazione a concedere a Cento il ''nulla osta'' per poter lasciare il municipio ed iniziare una nuova parentesi professionale presso il Comune di Seregno, a seguito di una procedura di mobilità indetta dall'ente brianzolo.
Un comando più grande, ''guidato'' da Maurizio Zorzetto, che l'agente monticellese aveva incrociato a Bernareggio, dove prestò servizio come vigile per poco meno di tre anni prima di approdare a Monticello.

I suoi ricordi in questi ultimi giorni di lavoro all'ultimo piano del palazzo municipale, riaffiorano uno dopo l'altro fra emozioni contrastanti, come è giusto che sia in circostanze come questa. Del resto gli ''addio'' o gli ''arrivederci'' che dir si voglia, non sono mai semplici da gestire, soprattutto dopo così tanti anni.

''Me ne vado a malincuore, ma ho deciso di cogliere un'opportunità lavorativa che difficilmente si ripresenterà'' ci ha detto Omar Cento che ha voluto rivolgere un pensiero innanzitutto ai colleghi del municipio, oltre che agli amministratori, ma in generale a tutta la comunità. ''Mi mancheranno in primis i bambini delle elementari che ogni mattina da ormai tanto tempo accompagno durante le fasi di ingresso a scuola o nelle lezioni di educazione stradale, così come i loro genitori e i loro nonni. Allo stesso tempo saluto tutti i volontari delle associazioni e in generale i monticellesi. Non è stato sempre rose e fiori come è normale che sia, ma con molti di loro si è creato un rapporto di amicizia che spero continuerà nonostante la lontananza fisica''.

In quasi vent'anni di presenza a Monticello Cento ha visto il territorio trasformarsi, i sindaci e i parroci cambiare, così come le persone. Bambini che sono diventati adulti in una comunità che, seppur piccola, presenta sfaccettature che la rendono unica nel territorio, grazie anche alla sua triplice identità (data dalla presenza delle frazioni di Cortenuova e Torrevilla) indubbiamente molto forte.
''Mi sono sempre trovato bene con tutti, pur nelle inevitabili divergenze. Ogni sindaco con la propria amministrazione ha tentato di cambiare il paese portando nuove idee e adottando approcci differenti'' ha aggiunto, mostrandoci i disegni e i temi che gli sono stati donati da alcuni alunni della scuola primaria. ''Di sicuro negli ultimi anni ho notato un cambiamento nelle persone: il Covid ci ha reso meno pazienti e questo è un peccato''.

Un pensiero speciale Cento ha voluto rivolgerlo anche al gruppo di volontari comunali che da qualche anno affiancano appunto la polizia locale e l'amministrazione nello svolgimento di alcuni fondamentali compiti.
''Li considero degli amici: qualcuno ci è rimasto davvero male quando ha saputo del mio trasferimento, ma sono sicuro che non ci perderemo di vista'' ha aggiunto l'agente, al quale nei prossimi giorni subentrerà una nuova risorsa. Il Comune di Monticello ha infatti attinto dalla graduatoria concorsuale di Veduggio, individuando una giovane donna alla sua prima esperienza in polizia locale.

A partire dal 14 maggio - ultimo giorno di lavoro per Omar Cento - il comando di PL ''guidato'' da Cristina Corti si tingerà completamente di rosa.