Bosisio: l’orchestra Jora in concerto nell'ex chiesa

Concerto di primavera a Bosisio Parini. In collaborazione con la Pro Loco e grazie al sostegno di Fondazione comunitaria del lecchese, Lario Reti Holding, AcelService e il fondo sostegno arti dal vivo, l'amministrazione comunale ha promosso un concerto del 1 maggio, con l'obiettivo di trasmettere un senso di rinascita alla cittadinanza dopo due anni di pandemia.
Ad allietare il pubblico presente è stata l'orchestra filarmonica "Mihail Jora" di Bacan, in Romania, sotto la direzione del maestro Ovidu Balan.

Il concerto è iniziato alle 20.30 con l'apertura del sindaco Andrea Colombo che ha portato il saluto dell'amministrazione e ha ringraziato don Giuseppe Farioli per aver concesso l'uso dell'ex chiesa parrocchiale di Sant'Anna e l'assessore alla cultura Corrado Galbusera per il lavoro svolto nell'organizzare l'evento mentre, in chiusura, ha ricordato gli appuntamenti del maggio Pariniano.
L'assessore Galbusera ha salutato il Giuliano Molteni e il suo vice Rosalia Brancatelli, dirigenti della scuola di musica di Cantù che hanno coordinato l'arrivo dell'orchestra filarmonica "Mihail Jora" di Bacau e ha ricordato l'importanza di essere tornati in presenza dopo due anni di stop causa Covid-19 e ha ringraziato il maestro Ovidiu Balan, oltre a tutti i presenti accorsi per assistere al concerto.
Il concerto è durato 80 minuti ed è iniziato con un momento particolarmente commovente. Sono stati suonati due inni: quello della Romania in ricordo dei tanti rumeni presenti sul territorio ucraino e successivamente l'inno italiano.

Poi il maestro ha dato inizio al concerto, proponendo classici della musica: l'ouverture de "Il barbiere di Siviglia" di Rossini, il preludio dal I atto de "La Traviata" di Verdi, il divertimento 136 in re maggiore di Mozart, un intermezzo tratto dalla "Cavalleria rusticana" di Mascagni, la danza ungherese n. 1 di Brahms, la danza Slva di Dvorakm e la sinfonia n. 40 in sol minore di Mozart. Al termine del concerto, è stato concesso un bis de "la Traviata".
"È stata una serata magica all'interno della Chiesa del XVII - ha detto l'assessore Galbusera - Vorrei ringraziare don Giuseppe Farioli e l'associazione Pro loco per il supporto dato nel post concerto".
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