Oggiono: Fenice Sport gestirà la piscina che riapre entro giugno. Reintegrati gli ex lavoratori

«Da oggi siamo ufficialmente i nuovi gestori». Con queste parole Alberto Colombo - uno dei responsabili della società che gestirà le piscine Stendhal di Oggiono - ha voluto commentare la notizia dell'accordo raggiunto per la riapertura del centro natatorio. Accordo che è stato siglato fra la società proprietaria delle piscine Stendhal e i nuovi gestori lo scorso lunedì 2 maggio. A rilanciare l'attività del centro natatorio e sportivo oggionese sarà "Fenice Sport". Si tratta di una società nuova che fa riferimento però a un gruppo consolidato e con diversi anni di esperienza nella gestione di centri natatori, ovvero H2o SSD di Muggiò. Comune nel quale la società è nota per gestire le piscine "Sporting Club Muggiò". Oltre a questa struttura, H2o gestisce anche altri centri natatori nel monzese e milanese come la piscina del Collegio Villoresi di Monza, la piscina esterna del Centro Sportivo Enrico Mattei di San Donato Milanese, un centro natatorio a Sesto San Giovanni e, anche, in questo caso fuori regione, le piscine comunali di Verbania.

Un paio di immagini del centro natatorio e sportivo oggionese

Il gruppo che si appresta a rilanciare le piscine di Oggiono sembra avere quindi le carte in regola per ridare vita nel migliore dei modi all'intero centro sportivo fermo da alcuni mesi dopo il fallimento di Gestisport, precedente gestore. Il contratto sottoscritto con la proprietà del centro natatorio oggionese vedrà H2o impegnata nella gestione delle piscine per un periodo di nove anni, rinnovabile per altri nove.
«Apriremo il primo giugno tutta la parte estiva esterna» ha spiegato Colombo precisando «prima di quella data, stiamo ancora valutando con precisione quando, apriremo anche la palestra, i campi da calcetto e la parte fitness del centro».
Invece, per le piscine interne l'attesa durerà ancora qualche mese. «Presumibilmente - ha chiarito Colombo - le apriremo a settembre perché le vasche saranno completamente rifatte». Lavori che saranno portati a compimento dalla proprietà del centro e che dovrebbero prendere il via proprio nei prossimi mesi a seguito di alcune problematiche che sono emerse nelle fasi di sopralluogo.
Terminati i lavori le nuove vasche offriranno la possibilità al nuovo gestore di operare come opera già negli altri centri natatori che gestisce, ovvero mantenendo l'acqua calda all'interno delle vasche delle piscine al chiuso. «Questo - ha precisato Colombo - è il nostro metodo di lavoro, lavoriamo molto con acqua calda, con temperatura a trenta gradi e gli istruttori che lavorano in acqua con i bambini. Garantiamo una serie di attività che partono dalle fasi della gravidanza, al neonatale, al nuoto per i diversamente abili, per la terza età e, ovviamente, per i bambini e per gli adulti». «L'acqua deve essere un ambiente gradevole» ha concluso Colombo spiegando le motivazioni che spingono H2o a compiere le proprie attività in vasche con acqua riscaldata.
Per gli utenti con servizi di abbonamento alle piscine Stendhal, sottoscritti con il precedente gestore Gestisport, saranno prese in considerazioni soluzioni particolari. «Chiaramente - ha spiegato Colombo - non possiamo farci carico del fallimento di Gestisport, stiamo però valutando delle scontistiche particolari per gli ex utenti Gestisport che si iscriveranno a settembre».

Notizie positive sono arrivate anche sul fronte occupazionale. «Abbiamo reintegrato tutti i lavoratori» ha spiegato Colombo in relazione ai dipendenti di Gestisport rimasti senza occupazione dopo il fallimento societario.
A riguardo però il nuovo gestore ha precisato: «abbiamo fatto un contratto a tutti coloro che ci hanno dato la disponibilità, chiaramente in questi mesi, come è giusto che sia, alcuni hanno scelto altre proposte di lavoro».
Complessivamente ad aver siglato un nuovo contratto di lavoro con il nuovo gestore sarebbero stati una trentina di ex addetti di Gestisport. «Ne abbiamo bisogno molti di più» ha chiarito Colombo spiegando come il saldo dei posti di lavori disponibili è ancora positivo. Motivo per il quale il nuovo gestore H2o di Muggiò è «alla ricerca di nuovi collaboratori» come ha confermato Colombo: «chi è interessato ci contatti».
L. A.
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