Oggiono: serata su Marco d’Oggiono in vista dell’avvio del Museo Urbano Diffuso

Grazie alla serata dedicata a Marco d'Oggiono, in calendario per il prossimo sabato 14 maggio «inizierà il percorso che porterà alla creazione del Museo Urbano Diffuso» ha spiegato l'assessore alla cultura Giovanni Corti.
Il progetto del Museo Urbano Diffuso - Mud - dedicato alla figura di Marco d'Oggiono, negli scorsi mesi e settimane ha compiuto diversi passi in avanti. «Abbiamo recentemente fatto una visione dell'avanzamento dei lavori, le immagini sono state scelte, abbiamo le bozze dei totem, il lavoro preparatorio è praticamente concluso».
Nel mese di settembre il Mud prenderà forma con particolari delle opere pittoriche di Marco d'Oggiono che saranno dipinte come gigantografie sulle pareti di alcuni edifici del centro città. Ne nascerà un vero e proprio percorso che, corredato da totem e supporti online con documentazioni informative, permetterà ai visitatori di scoprire la storia e le opere del pittore, allievo di Leonardo, vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, la cui famiglia era d'origine oggionese.
«Vogliamo iniziare un'opera di comunicazione del progetto Mud alla cittadinanza e questa serata è stata organizzata in quest'ottica» ha spiegato l'assessore Corti che punta a fare del Mud non soltanto un'opera a fini culturali, ma una e vera e propria galleria museale all'aperto per attrarre anche il turismo "di vicinato" e avere ricadute positive anche sui settori strettamente collegati come quelli commerciali e ristorativo.
A relazionare al primo evento di avvicinamento alla nascita del Museo Urbano Diffuso sarà Alessandro Rossi, ricercatore in storia dell'arte moderna all'Università Vita-Salute San Raffaele. Quale docente di storia dell'arte del Rinascimento e della Modernità Rossi si occupa da anni, con particolare interesse, della pittura veneta e lombarda del Cinquecento.
Nel 2020 è stato autore del libro Gestualità Leonardesca, uno studio nato proprio sulla base di due opere realizzate da Marco d'Oggiono: la Vergine delle rocce e la Lucrezia romana. Da questo suo studio si svilupperà la serata che punta a far conoscere meglio Marco d'Oggiono e le sue opere ai cittadini oggionesi.
Sempre nell'ottica di avviare il Mud già nel mese di settembre, nelle prossime settimane, nel comune di Oggiono saranno posizionati degli stendardi per iniziare a far conoscere il progetto alla cittadinanza.

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