Castello B.za: installati gli autovelox nella ''zona 30'' di Via Roma per la sicurezza stradale

Negli scorsi giorni sono stati installati due autovelox nella "zona 30" di Castello Brianza. I rilevatori di velocità sono stati posizionati lungo Via Roma, in un tratto della strada Provinciale 52 già teatro di alcune problematiche di sicurezza stradale. Un primo strumento è ben visibile all'incrocio con via Monsignor Gallizia, lungo il lato di strada su cui si affaccia l'omonimo piazzale, proprio in fronte al palazzo dell'oratorio.
Il secondo autovelox è stato installato nei pressi degli incroci fra via del Pascolo e via Europa, lato su cui si affaccia l'istituto di credito presente in zona.

L'installazione dei rilevatori di velocità è avvenuta nel contesto di un più ampio intervento di messa in sicurezza stradale dell'intero tratto noto come "zona 30", da limite di velocità massimo che l'Amministrazione comunale, in accordo con la Provincia, ha voluto introdurre durante il precedente mandato.
Una scelta dettata dalla pericolosità del tratto di strada Sp52 che attraversa il centro abitato in un'area su cui si affacciano numerose strutture molto frequentate: la scuola primaria De Amicis, attività commerciali, il Municipio, la chiesa di San Lorenzo oltre che, per l'appunto, l'oratorio.
«Negli anni, su questo tratto di strada, si sono verificati, causa elevata velocità dei veicoli, diversi incidenti per fortuna nessuno mortale» ha spiegato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Mario Pirovano che ha anche precisato le motivazioni dell'opera di messa in sicurezza: «l'intento di questo progetto non è il fare più multe possibili ma, il riuscire a diminuire la velocità e rendere più sicuro per i pedoni, e anche per gli stessi automobilisti, questo tratto di strada».

Durante gli scorsi anni erano stati realizzati alcuni interventi per la messa in sicurezza di questo tratto di via Roma, fra i quali il rifacimento della segnaletica stradale. La necessità di un intervento più complessivo era stata formalizzata dall'Amministrazione comunale a ottobre 2020, dando il via a un iter progettuale che ha visto il comune partecipare a un bando pubblico, ricevendo un finanziamento da 37mila euro da parte di Regione Lombardia. Grazie a queste risorse, oltre ai rilevatori di velocità, negli scorsi mesi era stata introdotta anche la doppia striscia continua al centro della carreggiata per vietare ogni forma di superamento da parte delle autovetture in transito. Contemporaneamente il progetto aveva previsto l'introduzione di segnaletica verticale per evidenziare in modo migliore i limiti di velocità e gli attraversamenti pedonali. Sempre in fase progettuale era stata esclusa la creazione di dossi rialzati.

L. A.
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