Bosisio, spaccio nei boschi: i volontari di protezione civile smantellano quattro covi

Armi bianche, pistole, bilancini e spazzatura di ogni genere. L'operazione di pulizia messa in atto dalla Protezione civile di Bosisio Parini lo scorso fine settimana ha permesso di smantellare alcuni covi legati all'attività di spaccio degli stupefacenti.

In accordo con l'amministrazione comunale e la Polizia locale, che ha garantito la sicurezza di intervento, 50 volontari sono scesi in campo, nella zona boschiva prossima alla ditta Eusider e affacciata sulla superstrada 36 del lago di Como e dello Spluga.
L'azione intrapresa rientra nell'ambito di lotta all'abbandono dei rifiuti, costantemente attenzionato dagli amministratori. Sabato si è tenuto il taglio delle piante in eccesso, mentre domenica si è proceduto con la rimozione dei rifiuti.

''Con il prezioso aiuto di SOS Metal Detector Nazionale Oggetti Smarriti abbiamo purtroppo ritrovato un'arma da fuoco e diverse armi bianche - spiegano dalla protezione civile - Ringraziamo anche le aziende F.F.F. Fumagalli Fratelli S.R.L. di Bulciago e Larius Service S.R.L di Grandate per averci sostenuto con attrezzatura per la pulizia''.

L'ingente operazione si è rivelata particolarmente efficace. Al termine della giornata sono stati riempiti quattro camion di spazzatura mista (debitamente smistata all'isola ecologica) e rivenuti una decina di sacchi di spazzatura domestica con affisso il tagliandino di Silea, consegnati al comando della Polizia locale che provvederà a identificare e sanzionare i trasgressori. Ad Anas sono stati segnalati cinque punti con la presenza di rifiuti speciali e sono stati trovati abbandonati due motorini a pezzi, un televisore al plasma, 4 parabrezza e varie parti di veicoli come cofani, paraurti e portiere.

Nel complesso sono stati smantellati quattro covi di spaccio e rinvenuti telefoni cellulari, pistole, bilancini e armi bianche.
''Purtroppo la piaga dello spaccio, oltre a quella della inciviltà del cittadino, dilaga - afferma il coordinatore di protezione civile Giorgio Argentano - Siamo soddisfatti della giornata: un piccolo contributo per cercare di rendere le nostre magnifiche zone più pulite. Un sentito ringraziamento a tutti i volontari che si sono messi in gioco, utilizzando l'unico giorno libero al servizio della comunità. Ringraziamo anche il reparto di Polizia Locale che ha presidiato la zona e il nostro sindaco che ha reso possibile questo intervento''.
La presenza della polizia locale si è resa necessaria per tutelare i volontari al lavoro in una zona sensibile ed evitare qualsiasi problema dato dagli spacciatori.

''Sono contento delle attività che grazie alla Protezione Civile e all'associazione Sos Metal detector Nazionale abbiamo intrapreso per ridurre il fenomeno dello spaccio - commenta il comandante della PL Matteo Rossi - Grazie al fatto che certe aree vengono ripulite possiamo individuare più facilmente gli spacciatori che prima si nascondevano agevolmente nella vegetazione''.

Un plauso all'intervento arriva anche dal sindaco Andrea Colombo. ''L'operazione di domenica del Gruppo Comunale di Protezione Civile si innesta in un più ampio programma di iniziative per la cura del territorio - sostiene - È un modo per riappropriarci dei nostri luoghi e combattere l'abbandono dei rifiuti con le armi più efficaci: il volontariato e l'amore per la natura. Ringrazio di cuore tutti i nostri volontari, e gli amici di SOS Metal detector che ci hanno consentito di rimuovere anche gli strumenti utilizzati dai criminali che vendono sostanze stupefacenti. Queste iniziative servono anche a contrastare tale deplorevole fenomeno, costantemente combattuto dall'amministrazione comunale''.

L'intero gruppo di maggioranza elogia il lavoro dei volontari che si innesta su una diffusa azione di tutela del territorio. ''Ringraziamo la Protezione Civile Comunale per la pulizia di un tratto della ciclabile della SS36, che corre nel nostro Comune. In due giorni sono stati raccolti, tra l'altro, quattro camion di spazzatura e smantellati quattro covi di spaccio. Il lavoro della Protezione Civile permetterà anche alla Polizia locale di identificare e sanzionare tutti coloro che hanno abbandonato spazzatura domestica sui cigli della strada''.

M.Mau.
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