Barzago: a fine dicembre al via i lavori alla scuola primaria. Alunni per un anno ospiti delle medie di Barzanò sino a cantiere concluso

Martedì 17 maggio si è tenuta un'assemblea pubblica molto importante a Barzago. Un momento durante il quale l'amministrazione del sindaco Mirko Ceroli ha illustrato ai cittadini il progetto di rifacimento della scuola elementare A.Pulici.

Al centro il sindaco Mirko Ceroli

Presenti alla serata, oltre al primo cittadino e al vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Michele Bianco, l'ingegner Maggioni e l'architetto Isella, ovvero i professionisti che si sono occupati di redigere i progetti.
Come ha spiegato il vice Bianco nel corso della serata, negli scorsi mesi il Comune di Barzago ha ottenuto l'accesso a due bandi che prevedono la riorganizzazione della zona centrale del paese, con interventi che interesseranno la biblioteca e la zona antistante il municipio, il cui costo - finanziato dal bando - si aggira intorno ai 500 mila euro. Gli altri lavori coinvolgeranno invece la struttura scolastica.

Per quanto riguarda infatti l'ambizioso progetto di ristrutturazione della scuola elementare, sia l'edificio grande che quello piccolo, i lavori dovrebbero prendere il via a fine dicembre 2022 e il costo complessivo, finanziato dal bando per l'edilizia scolastica, è di circa 990 mila euro. A dare la notizia negli scorsi mesi erano stati proprio il sindaco Ceroli e il vice Bianco, spiegando anche che quello ottenuto è il finanziamento più importante che il comune barzaghese abbia mai ricevuto, e che permetterà finalmente di procedere con un progetto di cui si discute da tempo.
I lavori, che inizieranno a breve, prevedono modifiche strutturali molto profonde che consentiranno agli studenti e al personale scolastico di vivere la scuola in un ambiente ancora più accogliente.

L'ingegner Maggioni e l'architetto Isella si sono quindi occupati di illustrare il progetto, distinguendo gli interventi che interesseranno le due strutture. Per quanto riguarda la scuola grande, i lavori coinvolgeranno principalmente la parte strutturale dell'edificio, mantenendo quindi il lato estetico pressochè invariato, così come la parte interna. Ci si occuperà in particolare del rifacimento della copertura, una delle parti più critiche della struttura, del rinforzo strutturale del sottotetto e del corpo murario. Inoltre verranno ritinteggiate le facciate e verrà restaurato il balcone.

L'assessore e vicesindaco Michele Bianco

Per quanto riguarda invece la scuola piccola, struttura degli anni sessanta del novecento, gli interventi saranno più invasivi ed andranno a modificare la struttura anche dal punto di vista estetico. Ad esempio, ci si occuperà della sostituzione generale delle pavimentazioni - che saranno in gomma - della tinteggiatura delle facciate esterne e della sostituzione dell'impianto elettronico che prevede anche l'introduzione di nuovi parecchi illuminanti. Inoltre verranno sostituiti i serramenti e verrà inserito un cappotto isolante e un ascensore e, non meno importante, verrà effettuato un rifacimento dell'impianto energetico.

I lavori previsti nella scuola grande dovrebbero terminare a luglio 2023, mentre nel novembre dello stesso anno verrà chiuso il cantiere della scuola piccola: l'obiettivo, quindi, è quello di tornare sui banchi della struttura di Barzago a gennaio 2024. Data la portata dei lavori infatti, gli studenti non potranno frequentare le lezioni nella sede abituale e sarà per questo necessario spostare il corpo docenti e gli alunni presso la sede della scuola di secondo grado Enrico Fermi di Barzanò, come nel corso di questo anno è stato fatto anche per la scuola elementare di Cremella che ha dovuto trasferire gli alunni a causa di lavori di ristrutturazione.

L'ingegner Maggioni

''Ci rendiamo conto che è un impegno notevole per le famiglie, ma per godere di un edificio nuovo è necessario fare dei sacrifici. Noi, naturalmente, siamo pronti a venirvi incontro'' ha affermato il primo cittadino Ceroli. Come ha spiegato anche il vice Bianco, si tratterà quindi dello spostamento di un centinaio di alunni e il Comune di Barzago si accollerà la questione del trasporto, pagando il pullman per tutti i bambini. A partire da gennaio 2023 infatti, verrà individuata una nuova fermata del pullman nei pressi dell'edificio scolastico barzaghese e gli studenti potranno recarsi presso la struttura di Barzanò con facilità.
Per quanto riguarda il servizio mensa,invece, gli studenti potranno continuare a usufruirne come solito ma nella sede di Barzanò - sempre nel rispetto delle normative Covid vigenti - e il costo sarà a carico delle famiglie.

L'architetto Isella

Prima di presentare ai genitori degli alunni un ulteriore progetto, l'amministrazione si è quindi occupata di chiarire i dubbi dei presenti che hanno accolto positivamente l'idea di ristrutturazione, anche al fine di rendere la scuola un luogo sempre più raccolto e accogliente.

Verso il finire della serata quindi, il vice Bianco ha illustrato con il supporto dell'architetto Isella un ulteriore progetto non ancora certo, che prevede la costruzione di una nuova mensa da collocare in continuità fra l'edificio grande e quello piccolo, creando una sorta di struttura unica. L'amministrazione Ceroli infatti, ha partecipato ad un bando per la realizzazione di una nuova mensa ed attualmente è in attesa dell'esito. L'idea sarebbe quella di creare una struttura ''ad L'' che diventi - all'occorrenza - un'aula polifunzionale dove organizzare concerti, mostre e laboratori e che consentirà anche la creazione di una cucina.

La struttura scolastica in toto, qualora fosse possibile realizzare anche questo progetto, assumerà quindi un aspetto differente da quello che conosciamo oggi, consentendo anche la creazione di un'area verde e di due "isole" per l'intervallo più sfruttabile di quella presente al momento ed andando anche a risolvere una serie di problematiche.
Nonostante i dubbi di alcuni genitori, il progetto è risultato molto interessante alla maggior parte dei presenti, che hanno visto nell'idea presentata grande potenziale.

A sinistra il dirigente scolastico Viviana Patricelli

L'amministrazione ha spiegato che nelle prossime settimane si riceverà una risposta in merito al progetto mensa e che, al momento, l'obiettivo è chiarire ai cittadini i dubbi emersi per quanto riguarda i due edifici scolastici. Nel mese di ottobre poi, si terrà un'ulteriore assemblea nel corso della quale verranno spiegati più nel dettaglio i progetti e l'organizzazione del prossimo anno scolastico.
Anche la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Barzanò, Viviana Patricelli, ha voluto ringraziare l'amministrazione e l'equipe di lavoro per i progetti portati avanti, certa che la struttura sarà un punto di forza per il paese.
S.L.F.
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