Aurelia Sesana, ospite della struttura Oasi Domenicana di Besana brianza, il prossimo 30 maggio taglierà il traguardo delle 101 primavere.
Nativa di Contra, frazione di Missaglia, da una famiglia numerosa di sei figli ha vissuto nella Cascina Sesana fino all'età di 25 anni, finchè non ha accettato la proposta di matrimonio del suo defunto marito Giuseppe Sala. La signora Aurelia non ha avuto figli, ma è stata come una seconda madre per la maggior parte dei numerosi nipoti (in totale 11) e una nonna per i pronipoti (20).
Da sposata inizialmente si era trasferita ad Arcore dove il marito Giuseppe gestiva una macelleria, poi avevano scelto di aprire e gestire insieme una panetteria a Monza nel quartiere di San Rocco, dove si erano trasferiti anche a vivere ed hanno vissuto per 50 anni. Quando hanno dovuto chiudere la panetteria hanno svolto diversi lavori, e talvolta la sig.ra Aurelia andava ad aiutare la nipote Teresita che aveva una panetteria, e doveva anche occuparsi della gestione di 5 figli. All'età di 75 anni il marito era morto e lei si era trasferita a Cernusco più vicina ad alcuni nipoti, ma a seguito di un malore di notte aveva scelto di voler essere ricoverata inizialmente in una struttura a Monticello e successivamente dal 2012 ad oggi presso l'Oasi Domenicana a Besana in Brianza dove ha instaurato delle relazioni significative sia col personale della struttura che con le altre ospiti.
"Gli ultimi due anni di pandemia hanno sicuramente reso difficile mantenere la vicinanza con la famiglia, ma la signora Aurelia si è adattata in modo splendido alle nuove modalità di relazioni, effettuando videochiamate e visite protette" hanno spiegato dalla struttura "Con il parziale allentamento delle restrizioni, ha nuovamente avuto la possibilità di incontrare i propri cari nel meraviglioso giardino della nostra struttura, compatibilmente con il suo stato di salute, altalenante nell'ultimo periodo. La sig.ra Aurelia era un'instancabile lavoratrice, si è sempre adattata al lavoro che le veniva offerto, aveva il senso degli affari e ci sapeva fare coi clienti, amava stare in compagnia, aveva diverse passioni quali la lettura, il lavoro all'uncinetto e la maglia, è inoltre, un'amante della musica, che ascolta e canta sempre con grande interesse. Sempre molto distinta ed elegante, ha uno spirito sarcastico, pungente e sempre pronto alla battuta".
Ad averla aiutata in questo lungo cammino sono stati sicuramente la dedizione al lavoro che le ha permesso di essere sempre attiva e impegnata e poi l'aiuto e la presenza sempre accanto ai suoi famigliari.
