Monticello: ''taglio del nastro'' per il terzo Sentiero delle Fate

Il momento di inaugurare il terzo ''Sentiero delle Fate'' è finalmente arrivato con grande entusiasmo alla baita degli Alpini di Monticello, dopo i percorsi di Besana e Camparada che hanno riscosso successo e coinvolgimento da parte di grandi e piccini.

Le ideatrici Roberta Paleari e Annalisa Valli (sedute) con il sindaco Alessandra Hofmann,
l'assessore Maria Teresa Colombo e Marta Besana, coordinatrice della scuola materna

Si tratta di un percorso ad anello per incentivare le persone ad esplorare le bellezze del nostro territorio, attraverso una storia magica scritta e disegnata dai bambini della scuola materna Bocconi guidati dalle loro insegnanti e dalla coordinatrice Marta Besana.

Le ideatrici del progetto sono Roberta Paleari e Annalisa Valli, le quali con passione e dedizione hanno creato un magico mondo fatato che permette alle famiglie di riscoprire il nostro territorio in maniera affascinante e stimolante.
Tutto questo è stato possibile grazie al supporto del Comune di Monticello; a questo proposito all'inaugurazione di sabato pomeriggio erano presenti anche il sindaco Alessandra Hofmann e l'assessore alla cultura Maria Teresa Colombo, per il ''taglio del nastro''.

Il taglio del nastro

''Ringrazio tutti voi per essere qui a sostenere questa iniziativa e soprattutto grazie a Roberta e Annalisa che hanno reso possibile la realizzazione di questo sentiero, un modo per avvicinarci alla natura e scoprire le meraviglie del nostro territorio insieme'' le parole del sindaco pronunciate nel corso della cerimonia di inaugurazione.

A seguire i partecipanti hanno affrontato il percorso guidati da Roberta e Annalisa che insieme a tutti i bambini e alle rispettive famiglie, hanno scannerizzato il QR code per poi intraprendere il sentiero e seguire la storia magica completamente immersi nella natura.

Al ritorno li attendeva una gustosa merenda preparata dai volontari del gruppo Alpini, oltre allo stand del truccabimbi, sempre apprezzatissimo dai più piccoli.

Una boccata d'aria fresca dopo i due anni segnati dalla pandemia, che non hanno tolto la voglia di apprezzare le meraviglie e le distese verdeggianti che caratterizzano la Brianza. Ma non finisce qui: a Natale la storia avrà un'ulteriore evoluzione, con una nuova sfida da affrontare per tutti quanti.
M.T.
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