Cassago: Alfonso e Valentina neo sposi nella chiesina del don Guanella, dove si sono conosciuti
All'istituto Sant'Antonio di Cassago si sono conosciuti e proprio per questa ragione hanno scelto di celebrare le loro nozze all'interno della cappella della struttura gestita dai Padri Guanelliani.
Valentina e Alfonso con don Francesco Sposato
''Fiori d'arancio'' mercoledì mattina per Alfonso D'Orsi e Valentina Casiraghi, che davanti ad amici, familiari e ospiti del centro di Via Campi asciutti, hanno pronunciato il fatidico sì. Un amore nato quattro anni fa proprio fra i corridoi dell'istituto religioso che ospita una comunità per disabili, punto di riferimento per il territorio.
Se la 28enne Valentina è brianzola doc - cresciuta a Ossola di Missaglia - il suo neo sposo, classe 1995, arrivava da lontano: da Napoli per la precisione. Nella città partenopea ha frequentato per diverso tempo una parrocchia gestita dall'Opera Don Guanella, non lontana dal difficile quartiere di Scampia, e tramite alcuni contatti nel 2015 è approdato a Cassago. All'istituto Sant'Antonio ha iniziato a lavorare come OSS (operatore socio sanitario) presso il centro diurno, diventando ben presto cerimoniere della comunità, affiancando i sacerdoti nella celebrazione delle liturgie. Giorno dopo giorno, da colleghi, Alfonso e Valentina si sono innamorati, fidanzati ed infine sposati.
A celebrare il loro matrimonio non poteva che essere don Francesco Sposato, superiore della comunità guanelliana di Cassago, direttore dell'istituto, ma soprattutto testimone dell'amore sbocciato fra i due giovani. Una cerimonia semplice ma molto sentita, alla quale hanno preso parte diverse decine di persone, amici della coppia, molti dei quali arrivati ovviamente da Napoli.
Se Cassago è stata la culla del loro amore, la loro casa sarà invece a Missaglia - in località Bariano per la precisione - comunità dove il neo sposo, oggi dipendente della RSA Fondazione Opera San Camillo di Besana, si è già perfettamente integrato.
G. C.