Monticello, RSA: tariffe invariate nel 2022. Dopo il periodo Covid, forti segnali di ripartenza

L'ingresso alla RSA di Monticello
Rette invariate alla Casa di Riposo di Monticello. Lo ha stabilito il consiglio di amministrazione, con la proposta poi confermata dalla giunta comunale che ha accolto positivamente la scelta di mantenere anche nell'anno corrente, le tariffe in vigore nel 2021. Un segnale positivo che giunge al termine di un periodo non facile per la struttura di Via Sirtori, che - come le altre RSA - aveva subito non poche ripercussioni economiche a causa del Coronavirus, motivate da un elevato numero di decessi seguito dal blocco di nuovi ingressi.
Tornando all'anno corrente le tariffe giornaliere prevedono un costo pari a 61.30 euro per una camera standard; la cifra sale a 66.20 euro qualora si scegliesse una singola senza bagno. Quest'ultimo servizio in aggiunta fa lievitare la tariffa a 69.20 euro. Costi lievemente più alti per le stanze nell'unità abitativa marrone (da 63.20 euro a 67.20 euro) mentre schizzano fra gli 80.20 euro e gli 85.20 euro i prezzi delle camere solventi, quelle sprovviste dell'accreditamento regionale.
Una notizia, quella relativa alla conferma delle rette nel 2022, già annunciata dal sindaco Alessandra Hofmann nell'ultimo consiglio comunale. ''Mantenendo gli standard qualitativi attuali, oltre alle tariffe vigenti, è anche previsto un piccolo utile, pari a 3100 euro'' ha detto la prima cittadina riferendosi al bilancio di previsione, precisando che l'obiettivo della RSA non è quello di fare cassa, ma di erogare servizi mantenendo un equilibrio a livello finanziario.
Per quanto riguarda il consuntivo 2021, il sindaco ha segnalato l'aumento di trasferimenti regionali che, uniti agli alti standard qualitativi e alla ripartenza totale dell'attività della struttura, ha consentito un utile a fine anno pari a 21mila euro.
Favorevole il voto del gruppo di minoranza Vivere Monticello, che dal 2019 può contare sulla presenza nel CdA di un proprio componente. Ausilia Fumagalli ha però sollevato alcuni temi che a suo dire necessitano un monitoraggio costante. Quello relativo al numero dei medici e degli infermieri, sempre più esiguo rispetto a quelle che sono le necessità delle strutture sanitarie, oltre all'aumento dei costi energetici, suggerendo la possibilità di valutare fonti alternative per giungere ad un risparmio.
''Anni fa il personale aveva rinunciato al fondo di produttività per far fronte ad una situazione delicata: mi risulta che da allora non lo abbia più ricevuto'' ha aggiunto la capogruppo invitando l'amministrazione comunale ad interessarsi al tema. ''Mi chiedevo anche a che punto fosse lo studio di fattibilità per l'eventuale cambio dell'impostazione giuridica''.
Se la Casa di Riposo al momento è un'Azienda Speciale, totalmente legata al Comune di Monticello, il CdA da qualche tempo ha conferito un incarico per valutare altre eventuali strade, quali ad esempio quella della Fondazione. ''L'analisi è molto complessa e ancora in atto poichè prevede dei risvolti economici non indifferenti'' ha detto il sindaco Hofmann, chiudendo - a seguito della votazione - il dibattito.
G. C.
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