Trekking benefico di 800 km attraversando i Pirenei. E' l'impresa di Nicola Beretta, missagliese
Nicola Beretta
Ingegnere del suono classe 1982, ex villagreppino e grande appassionato di musica, Beretta ha lasciato l'Italia una dozzina di anni fa per trasferirsi in Cornovaglia, dopo aver ricevuto un'interessante offerta lavorativa. Il suo ricordo resta tuttavia più che vivo a Missaglia, dove risiedono ancora oggi i suoi familiari (il padre Enrico, già consigliere comunale fra il 2012 e il 2017 è l'attuale presidente del gruppo di Protezione civile ndr).
''I Pirenei erano sulla mia lista di posti da visitare da tempo'' ci ha raccontato Nicola, descrivendo questa sua impresa denominata ''My GR11 challenge'' come ''un progetto che richiede settimane di cammino, ma anche mesi di ricerca e pianificazione. E' uno di quei viaggi che si studiano poco a poco, leggendo guide e blog, costruendo una mappa mentale del percorso. Per anni l'ho rimandato per impegni di famiglia e lavoro, ma compiuti i quarant'anni mi sono detto: o adesso o niente''.
Da subito Beretta ha pensato di raccogliere fondi attraverso questa avventura, puntando su tre organizzazioni che lavorano per aiutare le vittime di guerra e difendere i diritti umani.
''Prevedo 45 o 46 giornate di cammino, ma ho anche considerato qualche giorno di riposo o eventuale maltempo o infortuni, quindi ho bloccato tutto luglio e agosto per avere il tempo necessario'' ha proseguito il missagliese, che non si definisce tuttavia un camminatore esperto. ''Sono stato spesso in montagna fin da bambino, ma quasi sempre per gite giornaliere, su fino al rifugio e poi giù, con un pasto caldo e una doccia assicurati alla fine del giorno. Questa esperienza è tutta un'altra cosa''.
Un paio di immagini di attrezzatura e panorami immortalati durante il trekking, condivise sul suo blog da Beretta
Un'avventura documentata passo dopo passo attraverso un blog (https://gr11challenge.com) sul quale è possibile conoscere qualcosa in più su questa piccola ma speciale impresa e anche contribuire attraverso delle donazioni alle realtà sociali già menzionate.
G. C.