Monticello, un cittadino scrive a Hofmann: altro incidente sulla SP54. Cosa si aspetta a intervenire?

Mettere mano alla SP54, con soluzioni che possano potenziare la sicurezza dell'arteria provinciale che collega Monticello a Missaglia. E' in sintesi quanto Antonio Zanin - cittadino che risiede appunto in Via Besozzi - chiede ad Alessandra Hofmann, nel suo duplice ruolo di sindaco e presidente della Provincia di Lecco.

Il monticellese prende spunto dall'incidente verificatosi mercoledì sera, quando due autovetture si sono scontrate proprio al confine fra i due comuni, con tanto di 118, vigili del fuoco e carabinieri attivatisi immediatamente per prestare soccorso ai conducenti ed effettuare i rilievi di rito.
Una situazione a rischio, tenendo conto dell'elevata velocità con la quale i veicoli percorrono l'arteria provinciale, già teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni: ''quando rientriamo a casa abbiamo sempre il terrore che chi scende da Monticello verso Missaglia ci possa tamponare per distrazione o perché, come fanno in moltissimi, mentre guida usa il telefono o chatta su whatsapp'' scrive Zanin, che indica alcune soluzioni che a suo avviso si potrebbero adottare per migliorare le condizioni di sicurezza di Via Besozzi, puntando anche il dito contro la mancanza di spazi protetti per i pedoni.

Di seguito la lettera a firma del monticellese che già in passato si era speso sull'argomento interpellando gli enti preposti:
Spett. Comune di Monticello Brianza
All'att.ne del Sig. Sindaco Alessandra Hofmann


Buongiorno sig. Sindaco.
Mercoledì sera si è verificato l'ennesimo incidente sulla curva di via Besozzi alle 20.08 e la strada è rimasta bloccata per i soccorsi fino alle 22.45, con medici e Vigili del Fuoco che solo alle 20.55 sono riusciti a liberare una donna dalle lamiere della macchina distrutta (nel caso vi servissero ho varie foto disponibili).
Sull'argomento ho scritto PEC il 12/12/2016, 11/01/2017, 28/01/2017, 27/04/2020, che, se necessario, posso rispedire a Lei o a chiunque in copia fosse interessato.

Nei sei anni che abito qui non è stato fatto nulla per ridurre la pericolosità della strada.

Nonostante il limite di 50 km/h, l'80% delle auto e camion che transitano in questo tratto sfrecciano a 70-80 km/h.

Quando rientriamo a casa abbiamo sempre il terrore che chi scende da Monticello verso Missaglia ci possa tamponare per distrazione o perché, come fanno in moltissimi, mentre guida usa il telefono o chatta su whatsapp.

Nonostante le buone intenzioni di "unirsi" con i Comuni limitrofi di Missaglia e Casatenovo, la Polizia Locale non ha mai fatto nessun controllo su questo tratto, consentendo a chiunque di utilizzare questa strada a proprio piacimento.

Tutti i giorni transitano persone a piedi che per andare o venire da Missaglia hanno l'unica possibilità di camminare sulla striscia bianca tra l'asfalto e la banchina ed essere sfiorate dai TIR, per non parlare di chi deve andare a Missagliola, che attraversa la strada in curva.
Di questo ho varia documentazione fotografica, per quanto penso non serva a nulla.
   
Visto che controlli assidui non ne vengono fatti, perché non installare un semaforo tarato ad una certa velocità? O creare una rotonda che automaticamente faccia rallentare il traffico?

Sul fatto che la strada sia di competenza della Provincia (metto questo Ente solo in copia perché tanto non risponde MAI alle istanze), la questione è sicuramente superabile, come è stato fatto per la rotonda dell'Hemingway a totale cura e onere del Comune di Monticello. Mi auguro che con la Sua attuale importante posizione in Provincia possa perorare efficacemente questa causa.

Visto che mercoledì ci sono stati "solo" due feriti in codice giallo, cosa dobbiamo aspettare per intervenire? Di quanti morti avete bisogno?

In attesa di un Suo cortese riscontro, porgo cordiali saluti.

Antonio Zanin

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