Impresa sociale Girasole: per Carlo Colombo la conferma alla presidenza

Girasole è una società a capitale pubblico-privato, la prima esperienza italiana di Impresa Sociale per la gestione dei servizi alla persona, partecipata da 27 comuni dell'Ambito di Lecco, tramite l'associazione dei comuni soci, e da 9 enti di terzo settore, tra cui anche due associazioni di volontariato.
Costituita a febbraio 2019, è ora arrivata alla conclusione del primo triennio di lavoro e al rinnovo delle cariche del consiglio di amministrazione: una continuità importante, che permetterà di proseguire nel lavoro con e per le comunità senza interruzioni.

Carlo Colombo

"Ringraziamo vivamente i soci per la fiducia accordata all'intero consiglio di amministrazione. Un messaggio molto chiaro quello che ci è stato affidato dalla compagine sociale: proseguire nel solco del percorso intrapreso in questi 3 anni intensi, vissuti nel mezzo di tante intemperie che hanno visto la nostra start-up reattiva e pronta a rispondere alle necessità emergenti. Il nostro obiettivo sarà quello di rafforzare e co-costruire insieme un modello di welfare di comunità, affrontando le povertà economiche ed educative emergenti, garantendo l'inclusione dei soggetti fragili anche con uno sguardo oltre le nostre tradizionali aree di operatività, lavorando insieme ai nostri partner del terzo settore per rafforzare la rete ed essere un presidio importante per i poli territoriali in cui operiamo" racconta Carlo Colombo, riconfermato alla presidenza di Girasole.
Il consiglio è quindi composto, oltre a Carlo Colombo, da Lorenzo Guerra, riconfermato alla vicepresidenza, Angelo Negri, Giovanna Marelli e Angelo Vertemati.
Importante anche il documento appena pubblicato dall'Impresa: il primo bilancio sociale di rete relativo al 2021 (sfogliabile e scaricabile qui), che racconta in numeri e mappe il grande lavoro svolto nella fase emergenziale e post emergenziale da tutti i soci privati di terzo settore, in stretta sinergia con le amministrazioni comunali e la programmazione territoriale.
Numeri importanti, che raccontano di quasi 10.000 cittadini raggiunti dai servizi e circa 800 operatori impiegati in varie aree di lavoro (minori e famiglie, prima infanzia, anziani, adulti fragili, persone con disabilità), ma anche di una grande supporto delle associazioni di volontariato e di giovani e che si sperimentano in attività pre-lavorative e di formazione all'interno dei servizi.
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