Oggiono: 12 giovani coinvolti nelle iniziative di Living Land

Il Comune di Oggiono e l’ambito distrettuale di Lecco hanno proposto un'attività estiva di tipo sociale per i giovani grazie al progetto ''Living Land''.
L'iniziativa è dedicata ai ragazzi nati tra il 2004 e il 2007 che vogliono mettersi in gioco in un’esperienza di crescita personale e di utilità per la comunità. Oltre all’anno di nascita indicato dall’amministrazione, i requisiti necessari per la partecipazione prevedevano la residenza nel Comune di Oggiono, ambizione, collaborazione, il rispetto delle regole e delle misure previste per il contenimento dell’emergenza Covid- 19 e autonomia nel raggiungere i luoghi di cui occuparsi.

''Il progetto, nato qualche anno fa - ci ha spiegato il sindaco Chiara Narciso - ha lo scopo di coinvolgere i giovani in una cittadinanza attiva in modo da far capire cosa significa prendersi cura del bene comune e di imparare a trascorrere due settimane in gruppo. Questa opportunità infatti, permette di stringere un forte legame con i propri compagni, con cui si condividono anche momenti di aggregazione come per esempio il pasto''.
Tra i 18 ragazzi che si sono iscritti, ne sono stati selezionati 12 che hanno intrapreso questa attività pre-lavorativa a partire da lunedì 18 luglio fino a venerdì 29 luglio, assistiti da un educatore e da un "giovane competente”, quindi un maggiorenne formato.

''La domanda superava il numero di posti disponibili. Quindi abbiamo privilegiato chi non aveva mai partecipato all'iniziativa proprio per permettere a tutti di provare questa proposta. La scelta si è basata anche sulla disponibilità di tempo di ciascun ragazzo'' ha proseguito l'amministratrice.
Rispetto all’anno scorso, la maggiore richiesta di partecipazione è arrivata da giovani nati nel 2007, che da poco hanno concluso la prima superiore, rispetto a ragazzi di altre età.

Quale compenso, gli adolescenti coinvolti riceveranno un buono spesa da utilizzare in specifici negozi convenzionati in base alle proprie esigenze. Questo compito ha messo alla prova anche i ''giovani competenti'' nella gestione del gruppo e delle mansioni affidate loro. ''I ragazzi stanno lavorando bene'' ci ha raccontato Martina Bugiada, ragazza che guida ''i piccoli operai''. ''Stiamo cercando di promuovere anche l’aspetto sociale oltre al lavoro di cura del territorio. L’aspetto più difficile di questo ruolo è cercare di creare coesione nel gruppo e socializzare, ma, allo stesso tempo, avere una visione più esterna e mantenere la propria posizione. Nonostante questo, a me piace aiutare in ambito sociale e stare a contatto con bambini e giovani e penso che questa sia un’opportunità anche per studenti universitari, come me, di mettersi alla prova e farsi un’idea di ciò che si vorrà fare in futuro''.
Per il momento, le mansioni portate a termine sono state la manutenzione della scalinata del Lazzaretto, del parco di Villa Sironi e in varie zone del paese come per esempio la tinteggiatura di panchine, di fontanelle, la pulizia degli spazi naturali.
''La prossima settimana ci piacerebbe affidare loro un intervento artistico come era stato fatto l’anno scorso con il murales dedicato a Gianni Brera'' ha concluso Chiara Narciso.

Living Land si ispira a un’idea proposta a livello sovracomunale a cui ha aderito anche il ''Polo Brianza Est'', che comprende Oggiono, Ello, Annone, Dolzago, Sirone, Colle Brianza, Castello Brianza e Galbiate. Questi comuni hanno avuto l’incarico di scegliere due ragazzi ciascuno che si sono impegnati per due settimane in attività anche a contatto con gli animali e con realtà più ampie seguendo la stessa motivazione e lo stesso obiettivo.
''Questo rappresenta un'alternativa originale e apprezzata perché esprime l’occasione per i ragazzi, una volta finita la scuola, di dedicarsi a un ruolo attivo che non è diverso da un lavoro vero e proprio per tempi e modalità'' ha dichiarato infine il sindaco di Oggiono.
V.I
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