Missaglia: 14mila euro di Imu non versata al Comune, che ora tenta di recuperarla

Il municipio di Missaglia
Il Comune di Missaglia - come si legge in un'apposita deliberazione di giunta pubblicata nelle scorse ore all'albo pretorio online dell'ente - presenterà istanza ad insinuarsi nel passivo fallimentare della società Prontedil srl che, pur avendo sede legale a Bernareggio, risulta proprietaria di un'area edificabile al 50% e di un fabbricato fra Via Garibaldi e Via 4 Novembre, a pochi passi dal palazzo municipale.
Da alcuni accertamenti effettuati dall'ufficio tributi dopo aver ricevuto nota dal curatore dr.ssa Stefania Aletto, è infatti emerso che l'ente pubblico risulta creditore dell'impresa - dichiarata fallita l'8 giugno 2022 dal tribunale di Monza - per circa 12mila euro (tenuto conto degli interessi maturati e delle relative sanzioni). Non sono stati effettuati i versamenti di parte dell'Imu relativa al 2016, del 2017 e delle annualità successive, sino alla data di dichiarazione del fallimento. Per questa ragione la delibera autorizza il sindaco missagliese Paolo Redaelli a presentare istanza per l'ammissione al passivo nel fallimento della srl monzese.
Analoga l'istanza che sarà presentata dal Comune di Missaglia per quel che riguarda il fallimento di un'altra società, la ESI srl, risultante debitrice nei confronti dell'ente per una somma pari a 2.089 euro, sempre per Imu non versata. In questo caso si tratta di un'ammissione tardiva al passivo fallimentare, dal momento che il Comune non aveva ricevuto alcuna comunicazione relativa al ''crac'' della società con sede a Verderio decretato dal tribunale lecchese nel 2017.
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