Casatenovo: la chiesa di San Giorgio colpita da un fulmine. Orologio fermo e danni agli impianti

''Un danno davvero importante''. Si è espresso in questi termini don Antonio Bonacina - a capo della comunità pastorale Maria Regina di tutti i Santi di Casatenovo - in merito a quanto accaduto lo scorso lunedì sera. Durante il breve temporale che ha interessato il territorio (con poca acqua a dir la verità) un fulmine ha colpito la parrocchiale di San Giorgio e le sue pertinenze, generando danni piuttosto ingenti.

L'orologio del campanile fermo da lunedì e accanto i mezzi delle ditte che si stanno alternando per riparare i guasti

''E' da giorni che operai ed elettricisti vanno avanti e indietro per cercare di risolvere la situazione'' ci ha detto il prevosto, spiegando che il sistema elettrico dell'edificio religioso ha subito pesanti danni, così come la propria abitazione. ''Non andavano neppure i microfoni: abbiamo dovuto celebrare le messe per un paio di giorni senza poterli usare. In oratorio e a casa di don Andrea poi, si è fermato tutto: pc, stampanti...non funzionava più nulla''.
Del resto basta dare uno sguardo al campanile per accorgersi che qualcosa non va: l'orologio è fermo a pochi minuti prima delle ore 22, esattamente l'orario in cui il fulmine si è scagliato al suolo, colpendo l'edificio religioso che con la sua imponenza domina il centro paese. Buio il sagrato nelle ore serali, assente l'acqua calda in casa parrocchiale; nelle fasi iniziali aveva subito danni anche il sistema delle campane, tanto che a Casatenovo sono arrivati i tecnici della ditta Trebino di Genova, che negli anni scorsi si erano occupati dell'intervento di manutenzione del ''concerto'' della chiesa di San Giorgio.
Per fortuna però, al di là dei danni materiali, non ci sono state ulteriori conseguenze. Lunedì sera infatti, la chiesa era occupata dal gruppo di preghiera dei devoti alla Madonna di Medjugorje. I fedeli hanno dovuto letteralmente fuggire dall'edificio a celebrazione quasi conclusa poichè il fulmine aveva mostrato loro - anche visivamente - tutta la sua potenza.
''Poteva anche andare peggio, ma il danno resta davvero pesante per la parrocchia e non solo. Anche diverse abitazioni situate nelle vicinanze hanno avuto problemi con il sistema elettrico o la linea internet'' ha concluso il sacerdote, che ora spera di risolvere prima possibile i disagi patiti dalle strutture, tornando così alla piena normalità.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.