Bosisio: il Comune e il Parco Valle Lambro siglano la convenzione per l'utilizzo del battello

Un'intesa che mira a rafforzare la promozione territoriale di due gioielli brianzoli: il lago di Pusiano e il battello Vago Eupili - di proprietà del Comune di Bosisio Parini e affidato in gestione alla locale Pro Loco - che ne solca le acque.
Proprio da qui parte l'opera di consolidamento tra Parco regionale della Valle del Lambro e amministrazione comunale che questa mattina, sabato 6 agosto, hanno rafforzato il rapporto di collaborazione firmando una convezione per finalità didattico-educative. Il documento è stato firmato, alla presenza del sindaco Andrea Colombo, del presidente dell'ente con sede a Triuggio Marco Ciceri - affiancato dal vice presidente Alfredo Viganò - e della Pro Loco, rappresentato dalla presidente Rita Castelnuovo, da Fabio Gerosa e Gianluigi Sala. Erano altresì presenti gli amministratori del comune: il vice sindaco Andrea Galli, l’assessore a cultura e istruzione Corrado Galbusera e il presidente del consiglio comunale Giuseppe Borgonovo. 

Marco Ciceri, presidente del Parco Valle Lambro e il sindaco Andrea Colombo

La convenzione ha una finalità educativa-didattica: è prevista infatti una collaborazione sui progetti che il Parco Valle Lambro vorrà portare avanti sul battello. Ci saranno 12 uscite gratuite annuali destinate al parco valle del Lambro per incontri, occasioni ed eventi internazionali. Dal lato del parco, verrà assegnato al comune un contributo per l'utilizzo del battello.
"La convenzione ricalca le precedenti, aggiungendo aspetti innovativi, tra cui l'utilizzo del battello da parte del parco che intende far diventare questo un luogo di promozione territoriale per visibilità a questo lago" sono le parole del presidente del Parco Marco Ciceri.

Al centro Rita Catelnuovo della Pro Loco

Il sindaco di Bosisio Andrea Colombo ha apprezzato l'interesse dell'ente per questa parte di territorio: "Il mio ringraziamento va al Parco Valle del Lambro, il cui attuale consiglio ha una marcia in più - ha detto il primo cittadino - Spero che vada avanti così perché in questi pochi mesi abbiamo già fatto tanto insieme. L'attenzione al nostro lago è importante perché anche l'ente ha capito che le nostre associazioni locali, come la pro loco, sono i motori del vero turismo. Il mio grazie va in questo senso: il nostro è un lago che va promosso a livello didattico, come stabilisce la convenzione ma va anche mantenuto in quanto ci sono costi rilevanti che la sola amministrazione fa fatica a sostenere. Invece riuscire a mantenere questa nostra peculiarità è invece importante. Spero ci siano altre occasioni per condividere le bellezze, oltre a tanti progetti e iniziative".

Rita Castelnuovo, Gianluigi Sala e Fabio Gerosa

Il presidente del parco, alla soglia del primo anno di mandato, ha ringraziato tutti gli enti presenti, sottolineando l'orgoglio e la soddisfazione dei risultati ottenuti in questi mesi: "Quando ci siamo insediati, ci siamo trovati davanti a tante problematiche e tante partite da giocare, vuoi per la conduzione commissariale vuoi per una serie di situazioni che si erano create - ha detto Marco Ciceri - Ci siamo resi conto che bisognava fare uno scatto di velocità. Bisognava cambiare marcia: il parco esiste, ma aveva bisogno di energia e di forza in più". Il suo pensiero ha trovato sostegno nel gruppo che lo affianca: "Ho trovato un consiglio di gestione pronto a portare avanti qualsiasi iniziativa. Ci siamo quindi messi nell'ottica di essere al servizio delle amministrazioni e non di essere un ente che vieta o sovrasta i comuni. Siccome le amministrazioni vivono attraverso e grazie alle associazioni territoriali, anche noi vorremmo essere presenti attraverso questa collaborazione".

La firma della convenzione

Il presiedente Ciceri ha ritenuto fondamentale separare le deleghe: "La vita del parco inizia, nasce e ha prosperità con i laghi che gestisce e ha inglobato nel territorio. I laghi sono la linfa ambientale e devono rappresentare l'equilibrio: noi siamo pronti a fare la nostra parte. Le deleghe che ho assegnato hanno una funzione particolare: la funzione del territorio è stata assegnata al vice presidente Viganò, mentre tutto ciò che riguarda il nuovo è compito del consigliere Germano Colombo. Non possiamo prescindere dalla collaborazione con i sindaci. Mi auguro che quella di oggi sia un'occasione per ulteriori collaborazioni. Abbiamo apprezzato tutto quello che c'era e cercato di capire le esigenze del territorio: noi ci siamo e faremo di tutto per essere insieme a voi".

La presidente di Pro Loco si è dichiarata soddisfatta di questa convenzione: "Ringrazio il presidente, il vice presidente e il comune per aver creduto ai nostri progetti e al nostro ambiente - ha sottolineato Rita Castelnuovo - Il nostro è un battello che naviga da tanto ma aveva bisogno di una spinta ulteriore per diffondere il nostro lavoro. Sarà eco turismo e non ci incanaleremo solo con la didattica, ma per fare questo ci serve la vostra collaborazione che spero prosegua nel tempo. Sembra poco ma per un'associazione come la nostra è veramente tanto e ci da la spinta ad andare ancora avanti".

D'altra parte, con la pandemia alle spalle, la Pro Loco è tornata a essere una fonte di attrazione: sono stati 5.000 gli utenti trasportati lo scorso anno. Questa convenzione punta a raddoppiare questi numeri, rendendo attrattivo e interessante questo luogo dove il tempo è dettato dalla natura.
Michela Mauri
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