Casatenovo: si è spento Nino Molteni per oltre trent'anni presidente della Pro Loco

Nino Molteni con il Premio San Giorgio
E' profondo il cordoglio della comunità casatese per la scomparsa a 90 anni di Attilio - detto Nino - Molteni, per tantissimi anni ''guida'' della Pro Loco, di cui era anche stato il fondatore. Una figura nota e stimata in paese, che aveva promosso una serie di iniziative culturali e di intrattenimento, ottenendo anche prestigiosi riconoscimenti.
Nel 2017 infatti, Molteni era stato insignito del prestigioso titolo di ''Cavaliere ordine al merito della Repubblica italiana'' dal presidente Sergio Mattarella, su proposta dell'amministrazione comunale del sindaco Filippo Galbiati. In una cerimonia pubblica il primo cittadino aveva elogiato il volontario, definendolo ''una persona che, senza chiedere nulla, nella riservatezza e con grande umiltà, si è spesa per diversi anni a favore del suo paese e dei cittadini di Casatenovo'' riprendendo in quell'occasione le parole del suo predecessore, l'indimenticato Giovanni Maldini, pronunciate nel giorno della costituzione della Pro Loco, nel 1982. Una sorta di lettera di intenti, confermata nei fatti dall'operato svolto poi dal sodalizio.
La candidatura di Molteni all'Ufficio territoriale del Governo e per il suo tramite alla Presidenza della Repubblica era stata sostenuta da una serie di soggetti: l'ex sindaco Antonio Colombo, le associazioni La Colombina, Sentieri e Cascine, AIDO, Amici di Villa Farina, Bike Action Team Galgiana e l'onorevole Veronica Tentori, dopo aver condotto un approfondito lavoro di recupero dell'attività svolta dal volontario nel corso degli anni a favore della comunità di Casatenovo.
Cinque anni fa, tra l'altro, Nino Molteni era stato insignito del Premio San Giorgio alle Arti e alla Cultura, prima edizione del riconoscimento voluto dall'Auditorium di Casatenovo, e sostenuto da Comune, Pro loco e Casateonline. Sul palco, emozionatissimo, aveva ritirato il riconoscimento ancora una volta dalle mani del primo cittadino, nel corso di una cerimonia nella quale era stato premiato anche il maestro Massimo Mazza.

E' profondo il cordoglio della Pro Loco, oggi guidata da Rosa Adele Galbiati. ''La scomparsa di Nino Molteni ci addolora. Con lui se ne va colui che ha fondato e guidato per 33 anni la nostra associazione, ma se ne va anche un amico. Fuori da ogni retorica, Nino è stato un uomo intelligente, disponibile, umile e generoso, un consigliere saggio e fidato, capace di relazioni sincere. Anche dopo aver lasciato nel 2015 la presidenza della Pro Loco, è stato sempre presente con i suoi consigli e con il suo sostegno'' si legge nella nota diffusa dal direttivo, che ne ricorda l'impegno anche nei mesi segnati dalla malattia. ''Anche in questi ultimi mesi, quando la malattia l'ha costretto in casa, Nino c'era e attraverso il telefono seguiva le iniziative e ci incoraggiava. Dal niente, attraverso la paziente tessitura di collaborazioni con l'Amministrazione Comunale, le Scuole, le altre associazioni casatesi, ha dato vita negli anni a numerosissime iniziative e ci ha lasciato in eredità una Pro loco apprezzata e stimata. Casatenovo gli ha tributato tanti riconoscimenti, tutti meritati. Casatenovo gli deve molto perché Nino ha costruito un pezzo di storia di questo paese. A noi del Direttivo mancheranno il suo supporto e la sua presenza amica, a me personalmente mancheranno anche le lunghe chiacchierate e la sicurezza che mi davano la sua approvazione e la sua stima''.
I funerali di Nino Molteni si svolgeranno domani, lunedì 8 agosto alle ore 14,30, nella parrocchia di San Biagio a Galgiana. Il 90enne lascia la moglie Rosina, le tre figlie Paola, Lucina e Marta, i generi ed il nipote Tommaso.
G. C.
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