Nibionno: fenomeno acqua gialla in rientro. Sindaco in contatto con LRH dopo il guasto
Il sindaco Di Terlizzi
L'acqua gialla non si concentra in zone specifiche ma si riscontra in tutto il paese, in periodi differenti e con colorazioni che variano dal giallo intenso all'arancio-ramato, a seconda di quanto viene pescato dal sedimento dell'acquedotto e dalla quantità di ferro presente.
Come spiegano dalla società, il fenomeno è stato causato da un guasto all'impianto di mineralizzazione e reso ancora più problematico dal caldo estivo che ha fatto aumentare anche le temperature del lago da cui l'acqua viene prelevata.
"La criticità che si è manifestata è dovuta principalmente all'azione sulle condotte in ferro dell'acqua prodotta dal potabilizzatore "Brianteo" che nell'ultimo periodo ha presentato una maggiore "aggressività" a causa del fermo dovuto a un guasto improvviso dell'impianto di mineralizzazione". Il guasto non ha permesso di tenere sotto controllo alcuni parametri di monitoraggio qualitativo sull'acqua potabile, come la "durezza" che rappresenta il contenuto di sali di calcio e magnesio disciolti in essa. "La difficoltà a mantenere il parametro "durezza" entro il range di valori definiti, ha comportato l'insorgenza del fenomeno dell'acqua rossa, fenomeno accelerato anche dall'aumento delle temperature delle acque prelevate dal lago" fa sapere il gestore del servizio idrico lecchese.
Il gusto all'impianto è stato ora sistemato e per questo motivo la situazione dovrebbe andare incontro a un progressivo miglioramento: "Attualmente i lavori di manutenzione straordinaria della sezione di "mineralizzazione" si sono conclusi, per cui stiamo registrando un progressivo miglioramento delle condizioni e delle caratteristiche di qualità delle acque distribuite che, insieme alle attività di spurghi/flussaggi eseguiti lungo le reti di distribuzione delle utenze interessate dal fenomeno, sta facendo tornare la situazione nella normalità" hanno proseguito i responsabili della società, dimostrando, a prova di quanto affermato, di avere "monitorato le concentrazione del parametro ferro (Fe) presso le utenze di via Montello, Battisti, Kennedy e Carpani, oltre ai due punti rete di controllo che costituiscono un punto di verifica della qualità delle acque distribuite nelle vie citate".
Soddisfatta dell'operato di Lario Reti Holding il sindaco Di Terlizzi, che ha costantemente tenuto i contatti con la società. "Ho ricevuto questa informativa che mi fa molto piacere perché fa vedere che cosa l'azienda sta facendo per venire incontro alla problematica dell'acqua gialla per il comune di Nibionno - ha detto - Esprimo il mio doveroso e sentito ringraziamento all'azienda, sia a livello personale come primo cittadino sia a nome dell'amministrazione, perché abbiamo un problema che è sentito: non è ancora risolto del tutto, ma il mio plauso va all'azienda che si sta adoperando per far sì che la problematica venga risolta". L'amministratrice ha così concluso: "C'è davvero un corporate governance e una volontà di chi dirige quest'azienda che fa vedere quanto vogliono essere accanto alle problematicità degli amministratori e alla risoluzione di problemi che vengono percepiti dai cittadini delle comunità".
M.Mau.