Missaglia, SP54: rotonda in Via 1° Maggio e in Via Kennedy le priorità per il Comune che punta a risolvere altre criticità viabilistiche

La riqualificazione, o meglio, la messa in sicurezza della strada provinciale 54, è un tema che riguarda da vicino Missaglia, il cui territorio è tagliato a metà dall'importante arteria che collega il casatese al circondario di Merate. Al tavolo convocato nelle scorse settimane in Provincia, non potevano dunque mancare i rappresentanti del Comune: il neo sindaco Paolo Redaelli e Bruno Crippa, suo predecessore, attuale capogruppo di maggioranza e per alcuni mesi lo scorso anno, ''numero uno'' a Villa Locatelli.

La SP54 all'intersezione con Via 1°Maggio dove è prevista la nuova rotonda

Sono parecchi infatti gli interventi che l'amministrazione missagliese vorrebbe attuare sulla SP54, ma come sempre i ragionamenti sulla carta devono essere supportati dalle disponibilità economiche. Di questo e molti altri temi si è discusso con i colleghi sindaci di Montevecchia, Cernusco, Monticello e con i rappresentanti della Provincia.
''A nostro avviso la rotonda all'intersezione con Via Kennedy è una priorità'' ci ha detto Redaelli, specificando di aver nuovamente sottoposto alla presidente Hofmann, al vice Micheli e ai loro tecnici, l'ipotesi di presa in carico da parte della Provincia, dell'arteria. ''E' un'importante via di collegamento fra il nostro territorio e la tangenziale est, avendo carattere sovracomunale. Ora ci sono alcuni problemi, connessi anche al transito dei mezzi pesanti: da parte nostra ad esempio, è necessario salvaguardare l'abitato di Maresso che non può sostenere il passaggio dei tir, anche per tutelare la sicurezza di pedoni e residenti''. A detta del Comune di Missaglia dunque, la presa in carico dell'arteria da parte della Provincia consentirebbe una gestione unica dell'arteria, attualmente demandata all'azione dei singoli comuni: Montevecchia, Osnago e Lomagna. Fra l'altro questa richiesta era già stata portata qualche anno fa all'attenzione dell'ente, da parte delle precenti amministrazioni, ma il tavolo di confronto - anche causa pandemia - si era poi fermato.
La rotonda fra l'altro, qualora fosse realizzata, insisterebbe su territorio di Montevecchia, ma trattandosi di una zona al confine, Missaglia è pronta a collaborare e ad essere parte attiva nel confronto fra enti.

L'abitato di Lomaniga attraversato dalla SP54

Le altre ipotesi di intervento riguardando il centro di Lomaniga: in Provincia il sindaco Redaelli e il consigliere Crippa hanno fatto notare come sia necessario a loro avviso, trovare dei correttivi per calmierare la velocità nella zona fra la chiesa ed il bar, dove nelle scorse settimane era stata posata una colonnina autovelox. Prima di procedere in questo senso però, il Comune intende sistemare una volta per tutte la questione viabilità nella zona alta della frazione, fra Via Alpi e Via da Vinci, dove da tempo è previsto un sistema di sensi unici.
L'amministrazione missagliese è inoltre determinata a realizzare un'altra rotonda che possa prendere il posto dell'attuale sistema a spartitraffico fra la SP54, Via Roma e Via 1°Maggio, in prossimità dell'ex Up&Down e dell'isola ecologica. Un'opera che a detta del sindaco Redaelli consentirebbe di agevolare il transito dei mezzi pesanti diretti in zona industriale che attualmente - causa navigatore - accedono dalla rotonda di Bariano (zona bazar cinese) con tutte le difficoltà del caso trattandosi di una strada non idonea al traffico pesante.

Via Vespucci all'intersezione con la rotonda di Casa Massimo

Il progetto preliminare - che contempla anche un collegamento pedonale sino a Via della Pieve - è già pronto ed è stato sottoposto al parere della Provincia; il Comune intende finanziare la fase definitivo-esecutiva tramite gli oneri di un intervento urbanistico. ''La rotonda consentirebbe una miglior viabilità, con le condizioni di sicurezza del caso anche per quel che riguarda la svolta a destra per i veicoli che in arrivo da Via Roma devono immettersi sulla provinciale. Attualmente, nonostante i divieti, molti svoltano a sinistra, verso Merate'' ha detto Redaelli.

L'immissione sulla SP54 da Via Belzoino (Missagliola)

Infine c'è da affrontare il problema connesso al sistema di immissione sulla SP54 da Missagliola. Molti tentano di arrivare sulla provinciale sfruttando Via Malachisio (in parte sterrata) o Via Belzoino, anche se in questo caso la svolta a sinistra verso Monticello non è consentita. Una serie di ragionamenti hanno portato l'amministrazione a valutare il ripristino del doppio senso di circolazione in Via Vespucci (zona Farina33) per chi da Missagliola deve immettersi sull'arteria provinciale. Ma anche in questo caso, le ipotesi restano aperte così come il confronto con la Provincia.
G. C.
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