Oggiono: in chiusura degli eventi culturali estivi, uno spettacolo dedicato a Jannacci

Per concludere la copiosa serie di eventi culturali di quest'estate, il Comune di Oggiono ha accolto la compagnia teatrale milanese ''Atir Teatro Ringhiera'' nello spazio teatro di Villa Sironi per lo spettacolo ''Roba minima s'intend!''. L'iniziativa, in scena sabato 27 agosto alle ore 21, rappresenta un omaggio a Enzo Jannacci attraverso un concerto "malincomico". L'idea, nata da Stefano Orlandi, racconta anche della Milano degli anni ‘60, animata non solo da persone benestanti, ma anche dagli umili (cantati da Jannacci stesso), consapevoli delle difficoltà della vita, ma, allo stesso tempo, pieni di speranza per il divenire. Al fianco dell'attore, erano presenti Massimo Betti alla chitarra, Giulia Bertasi alla fisarmonica e Stefano Fascioli al contrabbasso.

La compagnia teatrale sul palco di Villa Sironi

''Lo spettacolo - ci ha raccontato Stefano Orlandi - ha 15 anni. Jannacci era ancora in vita, ma purtroppo non era riuscito a venire per un imprevisto all'ultimo momento. L'idea è nata dal desiderio personale di esprimere l'amore per questo artista, in particolare per cantautori che hanno una forte teatralità, proprio come Enzo. E, nonostante io sia un attore e non un cantante, ho voluto cimentarmi in questa esperienza anche perché non si tratta solo di un cantante, bensì di un compositore, un poeta e molto altro''.
Ciò che colpisce della figura di questo personaggio è proprio la sua versatilità grazie anche al suo racconto di un mondo osservato da punti di vista differenti e al cabaret.

''La rappresentazione - ha continuato l'attore - è concepita in modo molto semplice e abbastanza schematico dato che è un alternarsi di canzoni di Jannacci e monologhi che, per attinenza, si legano alle canzoni e sono testi di persone care e vicine a Enzo, come per esempio alcuni dell'amico Beppe Viola oppure del cabarettista Walter Valdi, Giovanni Testori e Franco Loi. Ma, intorno a Milano viene raccontata anche l'umanità degli ultimi tormentati dal dolore e dalle difficoltà, ma sempre ottimisti per il futuro''.

''Questo - ci ha spiegato l'assessore alla cultura, all'istruzione e al turismo, Giovanni Corti - è l'ultimo spettacolo che si terrà in Villa anche se ne seguiranno altri e, per questo, è un po' come se fosse la ciliegina sulla torta per concludere questa rassegna di appuntamenti. Siamo davvero molto contenti perché tutte le proposte, compresa questa, sono state molto seguite e apprezzate. Questa risposta positiva è molto importante sia per l'entusiasmo del pubblico che vuole assistere a queste attività sia per la qualità della proposta che offriamo. Questa occasione permette di celebrare un personaggio unico che, pur nella sua semplicità, ha dimostrato la sua intelligenza e sensibilità''.
Visto il successo di queste serate l'organizzazione comunale si impegnerà nel presentare questo tipo di intrattenimento anche in autunno. E un altro punto evidenziato dall'assessore è la possibilità di godere dello spazio suggestivo di Villa Sironi che sarà aperta per alcune mostre e rappresentazioni nei prossimi mesi.

Francesco Pellicini

"Questa esibizione - ci ha riferito il direttore artistico e attore della compagnia teatrale "I Legnanesi", Francesco Pellicini - fa parte del "Festival dei Laghi Lombardi" sostenuto e presentato a giugno dalla Fondazione Cariplo e da Regione Lombardia. Il senso di questo Festival è di radunare tutti i nostri 15 laghi comprese le peculiarità dei laghi minori solo di dimensioni, ma non di bellezza. L'aspetto che ha colpito di più, oltre al merito della rassegna, al talento degli artisti, è l'idea di questo progetto che ci ha permesso di spaziare molto sul genere di spettacolo da portare, dal teatro canzone a quello comico, da quello dei legnanesi fino a quello di strada e tanti altri. Quello che ho riscontrato con grandissima soddisfazione in questa manifestazione dedicata ai laghi è la marea di gente entusiasta presente a questi eventi".
Questa partecipazione così sentita è stata rilevata anche nei concerti che si sono presentati nei due anni precedenti con "Già, infatti, è così" di Andrea Vitali e Francesco Pellicini e con l'omaggio di teatro canzone e cabaret a Nanni Svampa.

In merito al trasporto del pubblico, si è espressa anche il sindaco Chiara Narciso, entusiasta dei progetti culturali promossi in queste settimane. ''Con questa serata concludiamo una bella estate perché siamo riusciti a raggiungere un pubblico molto vasto e differente. Tutto questo a partire da tre mesi fa con la chiusura del "maggio dei libri" accompagnato da uno spettacolo dedicato ai bambini, per poi passare da "BriUp" che ha coinvolto un target molto giovane, la rassegna di manifestazioni per grandi e piccoli, lo spettacolo di "Brianza Classica" fino ad arrivare a questo appuntamento. La cosa che mi piace sottolineare è la volontà e l'impegno di aver mostrato iniziative diverse per accontentare il gusto di tutte le fasce di età e credo che sia un aspetto molto apprezzato dai cittadini'' il commento dell'amministratrice.

V.I.
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