Casatenovo: quattro fiaccolate con arrivo in San Giorgio per accogliere don Lorenzo
Don Lorenzo Motta
Le fiaccolate si terranno sabato 17 settembre. Quella organizzata dall'oratorio del capoluogo partirà dall'Abbazia di Piona, a Colico ed è rivolta a tutti i bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media, ma anche agli adulti che dovranno fungere da accompagnatori durante tutto il percorso.
Hanno scelto invece di accendere la fiaccola a Luino (Varese) - dove risiede l'ex parroco don Sergio Zambenetti - i volontari dell'oratorio di Rogoredo e di Campofiorenzo. Un viaggio più lungo, con i tedofori (dagli 0 ai 99 anni, come scherzosamente riporta il volantino) che sosteranno per una pausa a Parabiago e a Varedo, prima di raggiungere la ''nostra'' Brianza lecchese.
Il santuario della Madonna di Campoè a Caglio, in provincia di Como, è invece la meta decisa dagli oratori di Galgiana e Cassina de' Bracchi che apre l'iniziativa a tutti: ragazzi, animatori, giovani e famiglie.
Visiteranno infine la certosa di Pavia i partecipanti alla fiaccolata proposta dall'oratorio di Valaperta, che partiranno dal celebre monastero prima di dare il via alla corsa che alle ore 18 li porterà a raggiungere la scuola media di Casatenovo. Qui è infatti previsto il ritrovo di tutti e quattro i gruppi partecipanti alle iniziative, diretti verso la chiesa di San Giorgio per la prima messa solenne celebrata appunto da don Lorenzo Motta. Classe 1993 e originario della parrocchia Gesù Crocifisso di Ravello-Parabiago, nel milanese, il religioso è stato ordinato dall'arcivescovo Delpini nel 2018. Dopo quattro anni trascorsi come coadiutore a Varedo, in provincia di Monza, resterà dunque in Brianza e approderà nella comunità pastorale di Casatenovo, accanto al parroco don Antonio Bonacina e agli altri sacerdoti.