Molteno: il romanzo di Mattia Conti in forma teatrale al debutto in villa Rosa

Citazioni tratte dal romanzo su biglietti di carta accoglievano gli spettatori che prendevano posto nel teatro del parco di villa Rosa a Molteno. Quella stessa carta che, nel 2030, è proibita ed averla nelle tasche dei pantaloni è illegale. I telefoni, quelli sì, devono essere posseduti da tutti e non si possono mai spegnere. Una dittatura digitale che, su impulso del manifesto genetista del dottor Glauco, indirizza sentimenti e opinioni imperando nel post pandemia, mentre noi cerchiamo di tenere lontano e di non immaginare questo futuro.

Da sinistra Mattia Conti, Sara Velardo e Nicola Bizzarri

Un avvenire angosciante, le cui atmosfere sono state trasferite dal romanzo in una rappresentazione teatrale. "Sommersi" è la pièce, scritta e diretta da Mattia Conti, tratta dal libro "gli amanti sommersi" edito da Solferino e scritto dal giovane autore nativo di Molteno. Il debutto si è tenuto nella serata di venerdì 2 settembre: è stata un'immersione concentrata nel romanzo, che intreccia le storie del passato e del futuro, in una storia che sembra continuamente ripetersi.

La voce, affidata all'ottima interpretazione di Nicola Bizzarri di Stendhart, era quella di un "Dinosauro", uno dei dissidenti che ha scelto di non lasciarsi coinvolgere dalla dittatura digitale. La resistenza combatte ancora alla vecchia maniera, con messaggi, imboscate e tradimenti. Marzio, un comandante e Giovanna, una staffetta, compiendo alcune ricerche, si imbattono in una storia simile alla loro, narrata nel libro degli amanti e scritta da un vecchio partigiano: i protagonisti sono Gianna e Neri, due protagonisti dell'arresto di Mussolini avvenuto sulle sponde del Lario. A questo punto Marzio e Giovanna si domandano se il destino è segnato o può essere trasformato.

La narrazione è stata accompagnata da raffigurazioni, create dallo stesso Mattia Conti, costruite direttamente sullo schermo: i protagonisti, grazie a questo accorgimento, hanno acquisito un volto, che si è impresso nella memoria dello spettatore insieme alle parole. Il sottofondo sonoro, creato appositamente per lo spettacolo da Sara Velardo, è stato un accompagnamento perfetto e misurato su ogni battuta, dal ticchettio costante e incessante a rumori sordi oppure frenetici. Voci, suoni, immagini hanno suscitato un crescendo di emozioni che ha pervaso lo spettatore, rimasto vigile fino alla fine della rappresentazione, in attesa di scoprire la storia di questi amanti.

"Ringrazio il pubblico per la presenza numerosa che è un regalo non solo per l'amministrazione ma per chi lavora e dedica tempo e impegno - ha commentato al termine della rappresentazione l'assessore a cultura e istruzione Sara Brenna - Un anno fa abbiamo presentato il libro e oggi, a distanza di un anno, lo condividiamo con questa rappresentazione che avrà avuto modo di far incuriosire chi non ha ancora letto il libro".

Al microfono l'assessore Sara Brenna

Mattia Conti ha aggiunto: "Spero che lo spettacolo vi abbia restituito le atmosfere contenute nel romanzo perchè volevamo portarvi dentro questo mondo sospeso tra passato e futuro".
M.Mau.
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