Castello B.za: ripresi i lavori sulla SP51 per il supermercato. Un magazzino nell'ex Passerini?

Nei prossimi mesi potrebbero andare a compimento due importanti interventi edilizi che, a breve distanza l'uno dall'altro, contribuiranno a modificare l'urbanistica di Castello Brianza e Dolzago, lungo la strada provinciale 51. Si tratta dell'edificazione dell'area nota come "At12" in località "Moiacchina" e del recupero dell'area dismessa nota come "ex Passerini".

Il cantiere fra Via Lecco e Via don Allamano a Castello Brianza

Nella giornata di mercoledì 7 settembre sono ripresi i lavori presso il cantiere dell'area "At12" destinata a ospitare un nuovo supermercato. Coloro i quali hanno percorso Via Lecco - SP51 - non hanno potuto non notare i mezzi deputati al movimento terra operare in modo sostenuto all'interno dell'area verde che ospiterà il nuovo centro commerciale.
Il riavvio del cantiere è una novità. Presso l'area, che confina anche con la vicina via don Allamano, non erano più attivi operatori, in modo sostanziale, da oltre un anno.

Dalla mattina di mercoledì, il personale dell'azienda edile incaricata di eseguire i lavori ha invece ripreso le opere di livellamento dell'area il cui piano si trova, attualmente, al di sotto del livello stradale della SP51. Terminata questa fase di intervento, nei prossimi mesi dovrebbero iniziare le opere di edificazione vere e proprie. Il progetto prevede la creazione di un centro commerciale che ospiterà un supermercato di una grande catena di distribuzione. L'edificio principale che sarà realizzato all'interno dell'area dovrebbe accogliere anche un'attività ristorativa, probabilmente un "fast food".
Il percorso amministrativo che ha aperto le porte all'intervento edile di trasformazione dell'area aveva avuto il via, nelle sue prime fasi, nell'anno 2020. Epoca in cui l'amministrazione comunale brianzollese approvò una variante al Piano di Governo del Territorio. Modifica che variò la destinazione d'uso urbanistica della zona. L'area in questione - individuata sulle carte come "At12" - era, infatti, stata destinata a edificazione nel Pgt redatto nel 2013, dalle Amministrazione comunali che avevano preceduto l'insediamento dell'attuale gruppo di maggioranza e del suo sindaco Aldo Riva. Il documento di pianificazione territoriale prevedeva per la zona un'ampia volumetria di edificazione da destinare ad attività industriali e, solo in seconda battuta, un'area minore da destinare ad attività commerciali.

Con la modifica introdotta nel giugno 2020 dall'attuale maggioranza, l'area "At12" ha subito una variazione della destinazione d'uso, prevedendo la creazione di un'area commerciale. Una decisione che aveva aperto le porte anche ad una drastica riduzione dei volumi di edificazione complessivi della zona con la realizzazione di strutture per una volumetria inferiore rispetto a quanto previsto in origine dal Piano di Governo del Territorio del 2013. Come conseguenza anche la superficie edificabile era diminuita, passando dai 18mila metri quadri iniziali ai 6mila e 900 metri quadri, di cui 6mila e 300 effettivi.
Dopo l'approvazione della variante da parte del consiglio comunale venne avviato l'iter amministrativo di valutazione del progetto che coinvolse la Provincia di Lecco e Regione Lombardia. Entrambi gli enti diedero, nei fatti, un "via libera" all'esecuzione all'edificazione dell'area, così come previsto dai progetti, salvo la richiesta di alcuni adeguamenti minori relativi alla viabilità interna ed esterna. Nella primavera 2021 si arrivò alla firma della convenzione fra comune di Castello Brianza e l'operatore immobiliare interessato allo sviluppo edile dell'area.
Se i lavori dovessero proseguire durante i prossimi mesi, l'edificazione del centro commerciale potrebbe essere completata durante il 2023.

L'area ex Passerini di Dolzago

Tuttavia, il nuovo supermercato di Castello Brianza potrebbe non essere l'unico ad aprire nel prossimo futuro. A breve distanza, ma questa volta nel territorio comunale di Dolzago, vi è l'area industriale dismessa, nota come "ex Passerini", dal nome dell'azienda che vi era insediata. Nel settembre 2020, dopo una serie di passaggi andati a vuoto l'edificio, in stato di degrado, venne aggiudicato all'asta ad una società immobiliare legata ad un'altra nota catena della grande distribuzione. Acquisito con un'offerta di circa 2milioni di euro. Un passaggio dopo il quale la "ex Passerini" sembrò destinata ad ospitare un nuovo centro commerciale.

All'interno dell'area, già negli scorsi mesi sono state avviate delle prime opere. Interventi che hanno riguardato, principalmente, la messa in sicurezza dell'edificio, con la rimozione degli infissi, e la predisposizione iniziale del cantiere. Al momento, anche se non risulta ancora depositato agli atti, pare che presso l'area sorgerà si un'attività legata ad una nota catena di supermercati valtellinese, ma la struttura avrà, come destinazione principale, l'attività di magazzino e logistica. Un'area minore sarà comunque dedicata alla creazione di un punto vendita commerciale. Tuttavia, quest'ultimo, dovrebbe avere una superficie più limitata rispetto a quanto inizialmente supposto. Una soluzione che pare la più logica, anche alla luce del fatto che il nuovo supermercato che sorgerà a Castello Brianza si trova ad una distanza talmente ridotta - circa 500metri - che sarebbe risultato difficile ipotizzare la creazione, anche da un punto di vista delle concessioni effettuate da Regione Lombardia, di una seconda area commerciale di dimensioni analoghe.

L. A.
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