Cremella presenta il restyling della scuola: più spaziosa, moderna, luogo di crescita

Quella odierna è stata una mattinata che difficilmente la comunità di Cremella dimenticherà. L'amministrazione comunale ha infatti presentato i lavori di ampliamento e restyling della scuola primaria Francesco Confalonieri che proprio ieri ha riaperto i battenti, tornando ad ospitare alunni, insegnanti e collaboratori scolastici.

Il sindaco Ave Pirovano con il baby sindaco Michele subito dopo il taglio del nastro

Nel plesso di Via Cadorna infatti, le lezioni si erano interrotte nel giugno 2021 e qualche settimana dopo aveva preso il via il cantiere che ne ha letteralmente cambiato il volto, rendendo l'edificio più funzionale alle esigenze dei suoi piccoli e grandi protagonisti.

A sinistra la dirigente scolastica Viviana Patricelli

''E' un momento significativo per Cremella'' ha esordito emozionata Ave Pirovano, il sindaco. ''La scuola è casa, amicizia, luogo di crescita. Una risorsa capace di arricchire la comunità. Oggi vi consegniamo una scuola più bella, accogliente e moderna, più sostenibile e a basso consumo energetico'' ha aggiunto, esortando i bambini dalla prima alla quinta presenti a lasciarsi alle spalle il Covid e la didattica a distanza. ''Vi affidiamo questi nuovi spazi: rispettateli e abbiatene cura''.

In primo piano a destra il parroco don Renato Cameroni

I lavori alla scuola primaria Confalonieri sono stati resi possibili grazie ad un duplice bando che l'amministrazione di Cremella si è aggiudicata negli anni scorsi pari a 640mila euro complessivamente; uno finalizzato all'ampliamento della struttura (a seguito della demolizione del blocco in cemento e la successiva ricostruzione) e l'altro per l'efficientamento energetico nella parte più vecchia dell'edificio.

A questa cifra si sono poi aggiunte ulteriori risorse (280mila euro) stanziate direttamente dal Comune. Un intervento molto importante per Cremella, i cui alunni lo scorso anno scolastico, hanno dovuto trasferirsi alla scuola media di Barzanò, diventata sede delle lezioni per nove mesi.

L'onorevole Gian Mario Fragomeli e il prefetto Sergio Pomponio

Una soluzione che ha dato un esito positivo, consentendo di poter operare in uno spazio già perfettamente allestito per la didattica. Non a caso era presente questa mattina la dirigente scolastica del comprensivo barzanese prof.ssa Viviana Patricelli, nel frattempo diventata preside reggente anche dell'ICS di Cassago, di cui la primaria Confalonieri fa parte.

''Il percorso è stato lungo e non privo di ostacoli, ma il risultato ottenuto è agli occhi di tutti'' ha proseguito Pirovano, elencando una lunga serie di grazie. A cominciare dalla sua giunta, con l'ex vicesindaco Guido Besana e l'attuale Alberto Molteni, l'assessore Cristina Brusadelli, i consiglieri, i volontari che hanno consentito di realizzare il trasloco da un plesso all'altro, il personale scolastico, i colleghi sindaci, i dipendenti comunali, l'onorevole Gian Mario Fragomeli e tutti i professionisti che hanno lavorato con passione e professionalità per portare a casa il risultato.

Ad aggiudicarsi il cantiere è stata infatti l'impresa Colombo Liliano di Mandello sotto la supervisione del progettista e direttore lavori ing.Simone Pozzi; il sindaco ha evidenziato come - nonostante gli ostacoli - si sia riusciti a completare quanto previsto in un solo anno scolastico.

L'obiettivo dell'intervento era quello di ricavare due nuove aule polifunzionali al servizio dell'edificio scolastico, che precedentemente poteva contare su spazi efficienti ma al limite. I nuovi locali invece, potranno essere utilizzati per attività laboratoriali e per altre esigenze didattiche. La necessità di ulteriori spazi è nota ormai da qualche anno, ma senza dubbio l'emergenza Covid l'ha resa ancor più impellente; l'intervento ha consentito inoltre di migliorare il plesso anche sotto il profilo della sicurezza, adeguandolo ulteriormente alle normative antisismiche e igienico-sanitarie, includendo una rigenerazione urbana delle aree limitrofe.

Fra gli amministratori e le autorità militari e religiose, spiccava stamani anche la presenza del dr.Sergio Pomponio, Prefetto di Lecco, che si è complimentato per l'opera realizzata esortando i bambini a studiare perchè i sacrifici di oggi saranno un importante lascito per il domani. A più riprese infatti, nel suo discorso, Ave Pirovano ha ricordato quanto i cinque anni di scuola primaria siano indimenticabili, condividendo anche personali aneddoti di quanto era lei su quei banchi, in una struttura certamente diversa da come appare oggi.

Le parole dell'onorevole Fragomeli - al quale l'amministrazione si è rivolta a più riprese in questi anni caratterizzati da non pochi ostacoli nella progettazione e affidamento dell'opera - e la benedizione del parroco don Renato Cameroni hanno poi lasciato spazio al taglio del nastro, momento affidato alla prima cittadina insieme al piccolo Michele, baby sindaco. Non prima però di aver ascoltato le voci dei bambini che in coro hanno intonato l'inno di Mameli.

Un breve rinfresco riservato alle autorità e un sopralluogo all'interno del nuovo edificio con Ave Pirovano a fare da ''guida'' hanno chiuso la mattinata di festa.
G. C.
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