Ello, ''Apriamoci alla Bellezza'': venti bambini impegnati in attività creative nella natura

Storia, arte, cultura e creatività per i bambini. Sono stati gli elementi che hanno caratterizzato la scorsa domenica 11 settembre a Ello. Grazie a una serie di iniziative organizzate in vista dell'appuntamento oggionese della manifestazione "Apriamoci alla bellezza".
Un'iniziativa che punta a valorizzare, sul territorio della Provincia di Lecco, alcuni beni architettonici importanti dal punto di vista storico. Nell'oggionese ha coinvolto diverse chiese e luoghi di fede, già inseriti nell'Antico Percorso di Fede in Terra di Brianza.

In particolare, ad Ello, è stata organizzata una due giorni - sabato e domenica - in cui è stata aperta, in via del tutto straordinaria, l'antica chiesa dei Santi Giacomo e Filippo. Situato all'interno del cimitero, questo edificio può vantare una storia particolarmente lunga e importante. Il suo impianto originario è, infatti, databile a un periodo precedente il XIII secolo. Di particolare importanza sono alcuni affreschi custoditi nella chiesa, in parte recuperati e riportati al loro splendore dal restauro effettuato alcuni anni fa.
I visitatori non solo hanno potuto entrare nella chiesa, ma hanno anche potuto scoprirne i tratti più importanti grazie a delle visite guidate organizzate per l'occasione.

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In collaborazione con la cooperativa "Liberi Sogni" che si occupa della manutenzione dell'Antico Percorso di Fede, è stato anche organizzato un laboratorio tra cultura e natura per i bambini dai tre ai sei anni. La proposta dedicata ai bambini è stata un'occasione per scoprire piante e fiori del territorio, con il supporto di una guida botanica. Grazie a quest'ultima hanno anche potuto recarsi, terminata la visita alla chiesa, a scoprire il parco di villa Amman.
Una ventina i bambini che hanno partecipato interessati e che hanno potuto sperimentare alcune attività creative. Molti di loro avevano già avuto modo di partecipare ad attività simili durante il centro estivo organizzato dall'Aete.

"Ho voluto proporre questa esperienza per fare comprendere quanto fosse importante questo approccio culturale e naturalistico, anche per i più piccoli, utilizzando un linguaggio a loro consono" ha spiegato Virginio Colombo, consigliere comunale e membro di Aete, che ha aggiunto: "devo ringraziare i componenti dell'associazione e in particolare gli operatori di "Liberi Sogni per la riuscita dell'iniziative. Ringrazio anche la signora Amman, figlia del conte Edoardo Amman, per la sua disponibilità nell' accogliere questa manifestazione".

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