Oggiono: per Ville Aperte due mostre curate dal Circolo Tenchio

Nella giornata di domenica 18 settembre inizierà la ventesima edizione di Ville Aperte in Brianza. Nella città di Oggiono la manifestazione sarà intitolata "Dal Romanico al Barocco" e proseguirà fino a domenica 2 ottobre. Saranno visitabili l'antico battistero di San Giovanni Battista che, edificato a partire dall'anno mille, ospita un'antica vasca battesimale a base ottagonale, la Chiesa di Sant'Agata, presso la quale sarà possibile osservare una nuova porzione dell'edificio restaurata, e la chiesa di San Lorenzo dove è possibile prendere visione di una collezione di abiti talari. La novità dell'edizione 2022 di Ville Aperte sarà costituita dalle due mostre organizzate dal Circolo Culturale Angelo Tenchio ospitate presso Villa Sironi. La prima riguarda "L'Italia del Grand Tour". Ripercorre un periodo, quello fra fine del Seicento e inizio dell'Ottocento, in cui l'Italia divenne punto di riferimenti per i viaggi di letterati, artisti e signori della nobiltà e borghesia europea. Fra i tanti basta ricordare l'esperia di Stendhal compiuta proprio in Brianza e a Oggiono.

Il Circolo Tenchio ha organizzato questa mostra raccogliendo opere, documenti e immagini dell'epoca, cercando di mostrare come appariva il territorio quando la sua bellezza non era ancora stata violata dall'edificazione dei secoli successivi.

"Si è cercato con questa esposizione di presentare l'immagine dell'Italia come appariva ai viaggiatori e agli artisti che la raffiguravano, cioè come un luogo di stratificazione della memoria e del sapere, un fermo immagine della storia, ma nello stesso tempo il voler descrivere e far conoscere la storia di quei viaggiatori che furono i protagonisti della creazione dell'immagine dell'Italia come "Bel Paese" spiegano i responsabili del Circolo Culturale Tenchio precisando "L'itinerario della Mostra segue idealmente le orme di Goethe e di quel suo Viaggio in Italia, avvenuto tra il 1786 e il 1788, oltre a quello di Stendhal nel suo Viaggio in Brianza, col riferimento al soggiorno a Oggiono avvenuto il 25 agosto del 1818, che restano sul piano letterario i più significativi documenti sul fenomeno del Grand Tour e dello spirito che animava i suoi protagonisti".

Una seconda mostra, che sarà sempre presentata in Villa Sironi, riguarderà Antonio Canova in occasione del bicentenario della sua morte. Un'iniziativa che è stata realizzata in collaborazione con la scuola secondaria Bachelet di Oggiono, con il liceo artistico Melotti di Cantù e con la scuola di recitazione Stendhart di Oggiono.

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