Sirone: concluso l'intervento anti sismico alla scuola primaria

Concluso l'intervento anti sismico alla scuola primaria di Sirone. Lo ha comunicato il consigliere Ernesto Viganò che sta seguendo i lavori. "Oltre al team di progettisti, c'è un professionista che deve fare le verifiche in campo per firmare le prestazioni".
Il controllo è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 21 settembre: nelle prossime settimane dovrebbero giungere in comune i documenti che chiudono la questione sismica. Il cantiere era stato aperto il 24 maggio 2021 e, una volta terminato l'afflusso degli studenti alla scuola, le opere si sono concentrate soprattutto nella parte interna dell'edificio. L'amministrazione ha sospeso i lavori durante l'anno scolastico per riprenderli nell'estate 2022. L'intervento è stato reso possibile grazie a un contributo per l'efficientamento e la messa in sicurezza della primaria e rientra in un più ampio progetto di riqualificazione dell'edificio dal valore di 2.400.000 euro, che è stato suddiviso in più lotti per renderlo realizzabile. Lo stabile, realizzato tra gli anni Cinquanta e Settanta, non ha mai subito ristrutturazioni importanti: l'amministrazione intende ora sistemarlo in modo che per acqua, elettricità e gas, arriverà a minori consumi e un miglior confort. Il valore dell'intervento antisismico è di 410.000 euro complessivi, coperti da un finanziamento da 170.000 euro e un altro da 136.000 euro.
Prossima all'avvio è la parte di sicurezza e impiantistica che prevede l'aggiornamento dei quadri elettrici, dei contatori e delle linee di distribuzione principali. Lo ha confermato il consigliere Viganò. "Ora abbiamo affidato il primo mini lotto per la messa in sicurezza dei quadri di distribuzione elettrica. Devono fare l'incontro per l'avvio del cantiere. La consegna dei quadri elettrici ha tempi lunghi, però andiamo avanti. Sugli altri lotti siamo quantomeno in fase di progettazione esecutiva".
I prossimi obiettivi stanno appunto andando avanti. Il secondo lotto ammonta a 700.000 euro, di cui 400.000 euro già ottenuti tramite il bando "Rigenera": riguarda la realizzazione della ventilazione meccanica che favorisce un ricambio dell'aria. In ciascuna aula ci sarà un'immissione di aria dall'esterno e l'espulsione dell'aria "sporca" verso l'esterno, impedendo la contaminazione di aria tra gli ambienti. Sul tetto dell'edificio un pannello fotovoltaico verrà collocato un pannello fotovoltaico che produrrà l'energia elettrica necessaria per alimentarlo, oltre che una linea nuova di anti fulminazione.
Il terzo lotto infine, occupa la parte più consistente in termini economici, pari a 1.500.000 euro: riguarderà impianti e opere complementari. Si posizionerà una centrale termica con una pompa di calore perché il riscaldamento sarà a pannelli radianti: l'intervento renderà necessario rifare la pavimentazione e provvedere a nuova tinteggiatura.
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