Barzanò: 15 i giovani coinvolti nel progetto di street art con Comune e La Grande Casa

Sono stati una quindicina i ragazzi delle scuole superiori che nel corso del fine settimana hanno preso parte ad una iniziativa di street art organizzata dal Comune di Barzanò in collaborazione con Piazza l'Idea e con la Cooperativa La Grande Casa.

I ragazzi impegnati nel progetto di street art sabato e domenica a Barzanò

Entuasiasmo e creatività - nonostante il freddo e la pioggia battente - sono stati gli ingredienti che hanno consentito di cambiare il volto ad una casetta dell'energia elettrica situata in Via Risorgimento (località San Feriolo) e di abbellire con disegni e colori brillanti, alcuni pannelli temporaneamente posizionati in sala civica.

''Questo progetto prosegue il percorso tracciato dai laboratori di arte inclusiva di strada svolti negli scorsi mesi sul territorio'' ci ha detto Gianni Di Vito per conto de La Grande Casa. ''I ragazzi, quasi tutti di Barzanò, hanno partecipato attivamente: alcuni hanno portato le loro capacità artistiche ed il loro talento, altri invece sono stati animati da spirito ludico-aggregativo. Il risultato finale è stato davvero straordinario e ha confermato l'obiettivo del progetto: riqualificare luoghi pubblici, valorizzando al contempo la capacità dei giovani''.

Fondamentale anche la presenza di BSimo - alias Simone Bonetta - un writer che ha saputo guidare i ragazzi nella realizzazione del duplice progetto, con grande professionalità e (ovviamente) una sana dose di creatività.

Soddisfatta anche Cristina Caroi, assessore alle politiche sociali del Comune di Barzanò, che ha fortemente voluto proporre questa iniziativa quale strumento per coinvolgere le giovani generazioni. ''Nonostante il forte entusiasmo i ragazzi hanno lavorato molto bene: siamo davvero contenti dell'esito di queste due giornate'' ci ha detto l'amministratrice che ha invitato i protagonisti dell'iniziativa al consiglio comunale di questa sera per esprimere loro, dal vivo, un sentito ringraziamento per l'impegno e la partecipazione profusi.

''Non è facile entrare nella loro testa, capire cosa vogliono, cosa li appassioni...ma penso che con questa iniziativa di street art ci siamo riusciti. La nostra intenzione come amministrazione, è sempre stata quella di riattivare un po' il loro mondo dopo questi anni difficili: pensiamo di essere sulla strada giusta''.

Oltre alla ''casetta'' di Via Risorgimento - sulla quale è stato disegnato un ciliegio, dal nome del vicino complesso residenziale che ne detiene la proprietà - i ragazzi hanno lavorato ai pannelli che, collocati attualmente in sala civica, sono destinati alle strutture scolastiche comunali.
G. C.
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