Oggiono: installato il primo totem del Museo Urbano Diffuso

Negli scorsi giorni è stato installato il primo pannello illustrativo del Museo Urbano Diffuso di Oggiono, dedicato alla figura del pittore Marco d'Oggiono, allievo di Leonardo. Una volta completato il "Mud" si estenderà su tre comuni coinvolgendo anche le municipalità di Annone ed Ello. Il primo totem oggionese è stato installato in via Cavour. Si tratta del primo di undici pannelli che dovrebbero essere installati entro la fine del mese. Tutti i totem saranno posizionati lungo le vie pubbliche e offriranno un percorso che descriverà e illustrerà la vita e le opere di Marco d'Oggiono.

"Si va formando un museo urbano all'aria aperta, che non necessita di guide, dove ognuno è libero di organizzarsi e compiere una visita a proprio piacimento" ha spiegato Giovanni Corti assessore alla Cultura della città di Oggiono. Ogni pannello avrà un'opera del pittore raffigurata in dimensioni grandi, accompagnate da una didascalia descrittiva dell'opera e da note biografiche riguardanti l'artista allievo di Leonardo. Oltre a ciò, saranno presenti una serie di codici "Qr" che inquadrati attraverso la fotocamera dello smartphone consentiranno un rapido collegamento a contenuti multimediali online audio. Collegandosi il visitatore del "Mud" potrà ascoltare la voce di un lettore che, impersonificando Marco d'Oggiono, narrerà e spiegherà la propria storia e le opere raffigurate. Oltre a ciò, saranno disponibili anche dei contenuti in lingua inglese per visitatori stranieri. Gli undici pannelli raffigurativi le opere e la storia del pittore saranno posizionati fra le vie del centro. Due di questi, rispettivamente installati di fronte al Municipio e in via Marco d'Oggiono, avranno dimensioni più grandi degli altri. Nel complesso il percorso del Museo Urbano Diffuso andrà ad affiancare l'Antico Percorso di Fede in Terra di Brianza che si sviluppa da Annone a Colle Brianza. Proprio nei comuni confinanti di Annone e Ello, il "Mud" avrà inizio e fine. Il tratto oggionese sarà, infatti, il tratto centrale del museo. Nel comune di Annone saranno posizionati dei pannelli che racconteranno la storia degli Annoni, famiglia di mercanti d'arte e spiegheranno anche la storia di alcune importanti ville presenti in paese. Nel comune di Ello i pannelli illustreranno la storia dei Negroni, famiglia di armaioli particolarmente noti nel XV secolo, conosciuti anche con il nome di "Missaglia". Lungo il tragitto che unisce i tre comuni saranno anche installati dei pannelli che avranno la funzione di "collegare" il percorso del Museo Urbano Diffuso. "Stiamo raggiungendo il traguardo di quella che era un'idea iniziale che piano piano si è tramutata in realtà. Vedendo le immagini e la loro qualità possiamo dire in una bella realtà" ha commentato l'assessore Corti.
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