Erba, ospedale: novità al PS pediatrico con 5.800 accessi

Lo scorso settembre è stato inaugurato il nuovo pronto soccorso pediatrico dell'ospedale Sacra Famiglia di Erba, un'attività che viene svolta dalla unità operativa di  pediatria e neonatologia - diretta dal nuovo primario, dottor Fabio Focarile - in collaborazione con il dipartimento di emergenza ad accettazione (DEA) e l'unità operativa di ortopedia e con il supporto dei servizi e delle altre unità operative dell'ospedale. 



L'ospedale Fatebenefratelli di Erba

Il servizio si occupa dei bambini ed adolescenti dai 0 ai 17 anni e gestisce direttamente i casi in codice bianco, verde e azzurro. Provvede, invece, al trasferimento in altri centri ospedalieri dei pazienti pediatrici che necessitano di competenze specialistiche di terzo livello, in particolare di chirurgia pediatrica al di sotto dei 6-8 anni, per patologie complesse e nel caso di mancanza di posti letto. Da agosto 2021 a luglio 2022 vi sono stati 5.800 accessi con un incremento del 60% rispetto al periodo dei precedenti 12 mesi. L'88% di questi è costituito da codici verdi. I problemi più frequenti sono costituiti da: traumi (33%), disturbi vari associati a febbre (27%) e disturbi gastrointestinali (11%). Gli accessi notturni sono tra il 18 e il 35% a seconda dei mesi, mentre gli accessi nel weekend tra il 28 e il 37%. I pazienti provengono da comuni delle provincie di Como, Lecco e Monza Brianza.



Negli ultimi mesi è stata completata la riorganizzazione degli ambulatori di pronto soccorso pediatrico dove viene svolta la maggior parte delle attività, per il 94% composta da codici bianchi, verdi, azzurri. Gli elementi qualificanti della nuova organizzazione degli ambulatori del pronto soccorso pediatrico sono: una zona pronto soccorso separata dalla zona ambulatori; percorsi separati tra pazienti infettivi/covid e pazienti non infettivi (con relative sale di attesa separate); schermo con i tempi di attesa e informazioni per la salute grazie alla donazione di Giovani Lions Erba); un ambiente più accogliente; il rinnovo integrale degli arredi grazie all'associazione "Il Giardino di Luca e Viola"; aggiornamento dei protocolli secondo buone pratiche cliniche (in itinere); aggiornamento del materiale informativo (in itinere) e libri a disposizione dei bambini e adolescenti.



L'ingresso del pronto soccorso

Questa riorganizzazione è stata promossa e progettata dal direttore dell'unità operativa di pediatria e neonatologia, dottor Fabio Focarile, in accordo e con il forte supporto della direzione dell'ospedale e dalla Provincia Lombardo Veneta. Un ringraziamento speciale ai benefattori che hanno reso possibile questo miglioramento: Associazione Il Giardino di Luca e Viola; Giovani Lions di Erba e tutti i singoli cittadini che hanno creduto nell'ospedale.



Sono tre le parole chiave che hanno guidato questo progetto e, secondo l'ospedale, possono essere sintetizzate nelle seguenti: accoglienza, secondo i criteri ispiratori dell'Ordine Ospedaliero Fatebenefratelli e grazie alla competenza e umanità del personale; sicurezza, tramite la riorganizzazione degli spazi, l'ammodernamento degli arredi e della strumentazione, la disposizione degli strumenti e dei materiali d'uso; efficacia: l'adozione di "buone pratiche cliniche", come definite dalla normativa italiana sulla sicurezza, e la qualità delle cure è il presupposto per garantire la migliore qualità possibile in relazione alle conoscenze disponibili in ogni dato momento.
Uno degli scopi della riorganizzazione è quello di essere il più possibile pronti a gestire la
variabilità epidemiologica della richiesta di prestazioni di pronto soccorso per i pazienti in età pediatrica (0-17aa) nell'ampio territorio dal quale afferiscono i pazienti.
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