Cremella: i volontari della CRI in campo per la prevenzione
Si è tenuta sabato 15 ottobre a partire dalle ore 10 e sino alle 17, la seconda edizione dell'iniziativa nata dalla sinergia tra il Comune di Cremella e la Croce Rossa di Casatenovo.
Appuntamento dunque rinnovato all'anno prossimo per un'altra edizione di questa importante ed utile iniziativa, e a presto per le future attività promosse dalla Croce Rossa a supporto del territorio e della salute dei cittadini.
I volontari dell'associazione, coadiuvati da due infermiere professioniste, sono rimasti per ore a disposizione della cittadinanza che - con offerta libera devoluta al comitato casatese, a supporto delle numerose e preziose attività svolte a supporto del territorio - ha potuto usufruire della prova della pressione, della saturazione, della frequenza cardiaca, nonché alla misurazione della glicemia e del colesterolo, nel punto allestito tra via Carlo Sessa e via per Cassago.
''Siamo arrivati alla seconda edizione: l'anno scorso, terminata un po' la situazione legata al Coronavirus, uno dei primi eventi che abbiamo organizzato è stata la Giornata della Salute. Quest'anno l'abbiamo riproposta, sempre più o meno, nello stesso periodo, allo scopo di offrire un servizio alla cittadinanza, e non solo di Cremella. Facciamo quindi un primo check up alla popolazione, tramite la misurazione di alcuni parametri, cercando di offrire un servizio anche a chi non sa, magari, di avere qualche anomalia: una forma di prevenzione'' ci ha spiegato Eros Bonfanti, presidente della CRI di Casatenovo. ''La parte non invasiva è svolta direttamente dai volontari, mentre la glicemia viene misurata da due infermiere professioniste, una al mattino, e una al pomeriggio. Il Comune ci ha concesso lo spazio e noi, in autonomia, abbiamo allestito questa prima postazione di controllo. Mi sento quindi di ringraziare direttamente il Comune e, in particolare, sia l'assessore Cristina Brusadelli, sia il sindaco Ave Pirovano, che ogni anno ci chiedono di organizzare qualcosa per la cittadinanza. L'iniziativa, in questo caso, è nata da loro, nel senso che tante volte siamo stati noi a chiedere uno spazio al Comune, e invece questa volta sono stati loro a chiedere a noi di organizzare qualcosa, e noi abbiamo accolto ben volentieri la richiesta. L'offerta, ovviamente, è libera e non obbligatoria, perché tutti gli esami vengono offerti in forma assolutamente gratuita. Abbiamo avuto, in linea con l'edizione dell'anno scorso, un'ottantina di accessi, per la maggior parte cittadini di Cremella''.
