Cassago: arrivati in Ucraina i due tir carichi di materiale sanitario

Sono giunti a destinazione nelle scorse ore i due tir carichi di materiale sanitario e di viveri, spediti poco meno di una settimana fa dall'associazione Cassago chiama Chernobyl. Nel magazzino di Olgiate era stato caricato un mezzo pesante, deputato al trasporto di un angiografo, prezioso strumento sanitario che il sodalizio presieduto da Armando Crippa si è aggiudicato partecipando ad un bando di Regione Lombardia.

Le operazioni di scarico dei due tir giunti in Ucraina dall'Italia

Proveniente dall'ospedale di Esine, in provincia di Brescia, l'attrezzatura medica deputata all'esame di vene e capillari arriverà in Ucraina è stata infatti destinata all'ospedale regionale di Chernihiv. Al presidio sanitario sono state recapitate anche delle apparecchiature odontoiatriche, messe a disposizione da un dentista congedatosi per la pensione. ''Si tratta di strumenti ancora in perfette condizioni. Dall'ospedale sono stati molto felici perchè potranno qualificare anche questo tipo di cure'' aveva riferito Crippa, che in questi minuti ci ha confermato l'arrivo in Ucraina dei due tir. Una seconda spedizione ha infatti consentito di portare indumenti, coperte e generi alimentari particolarmente graditi in questo periodo in cui ci si avvicina al freddo invernale. Il mezzo pesante ha raggiunto proprio ieri la sede della Fondazione Pro Infanzia e da lì il carico è stato smistato verso strutture socio-assistenziali del territorio, a seconda delle necessità. Il veicolo con le attrezzature sanitarie invece, era giunto a Chernihiv lunedì mattina.

''Per fortuna è andato tutto bene'' ci ha detto Crippa. ''Il timore era che, dopo i recenti attacchi della Russia, anche le spedizioni potessero avere problemi. Invece i due tir sono giunti a destinazione senza intoppi''.
Il volontario ha ribadito un grazie speciale al console Andrii Kartysh per il supporto, ma anche ad altre realtà che hanno contributo - insieme a Cassago chiama Chernobyl appunto - a finanziare le spese di questo ennesimo progetto. Si tratta di Un gesto per loro di Seregno, Regala un sorriso di Desio, L'abbraccio solidarietà e accoglienza di Nerviano e il Comitato accoglienza bambini di Chernobyl di Cerro Maggiore, vale a dire i partecipanti al gruppo Insieme per l'Ucraina.
G. C.
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