Monticello: disposta la parziale inagibilità della SPA. Per la riapertura chieste perizie

Inagibilità parziale del centro benessere, con particolare riferimento alla zona denominata ''panoramica relax''. E' in sintesi quanto dispone l'ordinanza che nel pomeriggio odierno è stata pubblicata all'albo pretorio online del Comune di Monticello, firmata dal sindaco Alessandra Hofmann.

I mezzi dei Vigili del fuoco presenti questa mattina al centro benessere

L'intervento di messa in sicurezza e bonifica dei Vigili del fuoco, a seguito dell'incendio che ieri mattina ha interessato Monticello SPA, si è concluso intorno alle ore 13 di quest'oggi, quando anche le ultime partenze dei pompieri hanno lasciato la struttura di Via San Michele, accertata l'assenza di ulteriori rischi. Per l'intera nottata infatti, i Vigili del fuoco hanno vigilato sul centro benessere per evitare che il fumo potesse riacquisire vigore e causare ulteriori danni alle strutture interessate al rogo, rimasto fortunatamente circoscritto ad un solo locale e a parte della copertura.
Se le fiamme erano state estinte poco dopo l'arrivo sul posto - venerdì mattina - dei soccorritori, il vero problema era la densa cortina di fumo che ha richiesto (fra le altre cose) una parziale demolizione della parete della stanza ''zen experience''. Il materiale presente all'interno è stato portato fuori per poter effettuare le operazioni di bonifica in completa sicurezza.

Se è vero che il resto della struttura resta agibile, il Comune di Monticello ha disposto - come si legge sull'ordinanza - ''l'interdizione dell'accesso da parte del pubblico, dando la possibilità a tutti i tecnici ed i manutentori di effettuare tutti gli interventi necessari per ripristinare una situazione di sicurezza''.

In sostanza Monticello SPA resterà chiusa sino a quando non saranno effettuati gli accertamenti del caso; a questo proposito dovranno pervenire in municipio ''le perizie di tecnici qualificati che garantiscano il corretto funzionamento degli impianti e la sicurezza delle strutture''. Difficile avanzare delle ipotesi al momento, anche se le tempistiche non dovrebbero essere lunghe.
''Prima delle riapertura parziale della struttura - si legge ancora sul documento - dovranno inoltre essere effettuate tutte le operazioni di pulizia ed igienizzazione a garanzia delle corrette condizioni igienico sanitarie e richiesto un sopralluogo da parte dell'ufficio tecnico al fine di accertare l'avvenuta compartimentazione dell'area oggetto inagibile''.

Intanto proseguono gli accertamenti di Vigili del fuoco e Carabinieri per fare luce sulle cause del rogo; esclusa da subito l'ipotesi del dolo, ma anche l'eventuale corto circuito (come avvenuto nell'ottobre 2019) le testimonianze raccolte nelle scorse ore aiuteranno a fare luce sugli istanti che hanno preceduto il divampare delle fiamme, visibili a diverse centinaia di metri di distanza ieri mattina.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.