Oggiono: archiviato con successo il Fierone, la Pro Loco è già proiettata al...Carnevale

Si è chiusa nella serata di lunedì, con un bilancio decisamente positivo, la 407esima edizione del ''Fierone'' di Oggiono. Il ritorno della kermesse nell'area tradizionalmente utilizzata prima della pandemia, nei pressi della stazione, ha fatto sì che la manifestazione tornasse - dopo un anno di fermo nel 2020 e un'edizione "traslocata" in largo Carniti" nel 2021 - ad accogliere un elevato numero di espositori e moltissimi visitatori.
''Per noi è andata decisamente bene, l'afflusso di pubblico è stato molto alto e oltre le aspettative'' ha spiegato Danilo Riva, presidente della Pro Loco, associazione organizzatrice dell'evento.

I volontari della Pro Loco e nelle immagini sotto (a cura di Claudio Castelli), le premiazioni degli allevatori

Sul ritorno della manifestazione zootecnica nell'area delle edizioni precedenti al 2021, Riva ha chiarito: ''quest'anno, grazie al maggior spazio, abbiamo potuto accogliere più stand, erano una trentina, e gli espositori che variavano dagli alimentari ai ferramenta sono stati molto contenti. È l'area ideale''.
Con la proprietà dell'area la Pro Loco ha siglato un contratto annuale che le consentirà di svolgere altre manifestazioni. Un risultato positivo è stato ottenuto anche nella gestione dell'area ristoro, posta in un'altra zona della città, all'interno di una tensostruttura.

''Domenica - ha ricordato Riva - abbiamo avuto un forte afflusso, con quasi 3mila coperti''. Proprio presso l'area ristoro sono stati premiati, nella serata di lunedì 31 ottobre, gli allevatori che hanno esposto il proprio bestiame presso la fiera zootecnica. La giuria affiancata da un veterinario ha conferito il primo premio all'azienda agricola Pirovano Fabio di Castello di Brianza. Il secondo premio è andato alla società agricola Rigamonti, mentre la terza piazza è stata ottenuta dalla "Super Macelleria Brianzola" di Oggiono. Tutte le aziende che hanno esposto i propri capi di bestiame presso la fiera hanno ricevuto una targa di riconoscimento che per i primi tre classificati è stata affiancata anche da un premio economico.

Soddisfatta per il riscontro ottenuto dall'edizione 2022 della Fiera di Sant'Andrea anche l'amministrazione comunale. ''È stato un week end molto positivo, complice anche il bel tempo, il numero di visitatori è stato importante ed è andato oltre le aspettative'' ha spiegato Chiara Narciso, sindaco della città. Oltre al mercato fra le vie del centro, organizzato dall'amministrazione comunale, anche le iniziative culturali promosse dal comune hanno ottenuto un buon successo di pubblico. ''Lo spettacolo teatrale folkloristico, così come le esposizioni e le altre iniziative, sono andate bene'' ha aggiunto.

Visto il successo registrato dal 407esimo ''Fierone'', Pro Loco e amministrazione comunale pensano ad una edizione 2023 con ''la stessa formula'' della manifestazione appena archiviata. Un ruolo decisivo lo giocherà la disponibilità dell'area verde nei pressi della stazione, con l'eventuale rinnovo del contratto di utilizzo da parte della Pro Loco con il supporto dell'Amministrazione comunale. Nel frattempo, la stessa Pro Loco sta già vagliando la promozione di altre proposte culturali. Fra le più importanti figura, come da tradizione, il Carnevale di Oggiono, ricco di diversi carri allegorici e punto di riferimento per diversi comuni dell'oggionese.

''Contatteremo i partecipanti degli scorsi anni e cercheremo di capire, considerate anche le difficoltà che possono incontrare, come l'aumento dei costi e la difficoltà di reperire volontari, se sono ancora interessati a partecipare'' ha spiegato Danilo Riva.
Il presidente della Pro Loco ha, nel frattempo e proprio in tema di volontari, voluto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per far sì che l'edizione 2022 potesse essere realizzata e concludersi con un successo.
''Bisogna ringraziare tutti i volontari che hanno partecipato per la riuscita di questa fiera, si sono impegnati sette giorni su sette, soprattutto nell'ultimo mese, per fare in modo che fosse tutto pronto'' ha concluso Riva.
L. A.
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