Sirtori: una Pro Loco in paese? Cinque volontari espongono il nuovo progetto

Un progetto ambizioso ed interessante quello presentato nel corso della mattinata di domenica 6 novembre a Sirtori, che ha come fine principale quello di coinvolgere l'intera cittadinanza nella vita del paese, facendo sì che tutti si sentano parte attiva della stessa comunità.
Questo è lo scopo di Elena Limonta, Barbara Colombo, Francesca Mauri, Maurizio Amendola e Giuseppe Anghileri, cinque sirtoresi che si sono messi in campo per aprire una Pro Loco e che, questa domenica, si sono occupati di illustrare le loro idee ai cittadini che hanno preso parte all'incontro, circa una quarantina.

Da sinistra Maurizio Amendola, Elena Limonta, Barbara Colombo, Francesca Mauri e Giuseppe Anghileri

''La nostra volontà è quella di collaborare con le associazioni già presenti sul territorio, facendo sì che le iniziative proposte vengano recepite da un maggior numero di cittadini'' ha affermato in apertura Barbara Colombo, del comitato promotore.
Come ha spiegato la volontaria, grazie e con il supporto di tutti i colleghi, altro scopo della neonata Pro Loco sarebbe quello di riportare in paese alcune attività che venivano realizzate un tempo, ora lasciate ''nel dimenticatoio''. Tra le iniziative proposte, spicca la festa del paese, quella della polisportiva, l'iniziativa ''Su e giù per le colline'' oppure riportare il progetto del "Dolce di Sirtori" e molti altri momenti di convivialità che ormai non vengono più organizzati anche causa Covid, fenomeno che, come ha detto il comitato, ''ha spento la voglia di socialità''.
''Siamo ancora in una fase di progettazione ed il nostro primo passo è quello di creare un organo formato da una decina di persone che si impegni nella gestione e che si occupi anche della parte burocratica, indispensabile per le associazioni del terzo settore'' ha spiegato Maurizio Amendola, ricordando ai presenti che per poter costituire l'associazione è necessario un presidente, un vice, un segretario e un tesoriere.

ll cuore pulsante di un'associazione come la Pro Loco sono proprio i cittadini che si spendono attivamente per poter organizzare più iniziative possibili: partendo dalle più "semplici" come giri sul territorio o incontri con cenni storici, fino ad arrivare a eventi di ampia portata, che saranno possibili solamente dopo aver raccolto consenso e risorse economiche necessarie.
Infatti, una volta che l'associazione verrà legalmente costituita, tutti i cittadini volenterosi avranno la possibilità di procedere con il tesseramento, che prevede il pagamento di una quota annuale e che permette di entrare all'interno dell'associazione stessa, prendendo parte all'organizzazione e alla "manodopera" nel corso degli eventi.
Tutti i cittadini - naturalmente anche i non tesserati - avranno poi la possibilità di prendere parte alle iniziative pianificate. A questo proposito l'obiettivo è quello di coprire una fascia molto ampia della popolazione, dai bambini agli anziani, organizzando mercatini dell'usato, progetti per i più piccoli, gruppi di pittura o fotografia. ''Ci teniamo a ricordarvi che la nostra futura associazione sarà apartitica e neutrale, proprio al fine di poter coinvolgere la più ampia fetta di cittadinanza'' hanno continuato gli organizzatori.

Per quanto riguarda invece il sostegno dell'amministrazione comunale, quest'ultima si è detta favorevole a portare avanti il progetto, naturalmente con il supporto delle altre associazioni del paese. ''Quando riusciremo a portare a termine la costituzione legale della Pro Loco, chiederemo al Comune una sede dove poter organizzare gli incontri e da utilizzare come deposito'' hanno continuato.
Quello che gli organizzatori hanno voluto sottolineare, è che non intendono in alcun modo sovrastare o sostituire le altre associazioni, bensì tutt'altro. Lo scopo ultimo è proprio quello di dare una mano, promuovendo le attività di Avis, Aves, gruppo anziani, gruppo Alpini e Polisportiva attraverso - ad esempio - la creazione di un volantino riassuntivo, che presenti alla popolazione tutte le attività organizzate in un determinato periodo di tempo. ''Vogliamo diventare una sorta di bacino per raccogliere più persone possibili e integrare anche attraverso l'organizzazione dei nostri eventi, tutta la popolazione'' ha chiarito Francesca Mauri.

Insomma, i cittadini che si sono mossi per organizzare l'incontro hanno sicuramente le idee chiare su come gestire ed organizzare l'associazione, e necessitano l'aiuto di altri sirtoresi per poter portare avanti il progetto, dando ampio respiro alle attività proposte.

Chiunque volesse prendere parte al progetto, esporre le proprie considerazioni o proporre nuove idee, può inviare una mail a prolocosirtori@gmail.com oppure chiamare Barbara al numero 334.8270843.
S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.