Il Bar Sport di Barzago cerca un nuovo gestore per la ripartenza. A giorni il bando
Il bar del centro sportivo in una foto di repertorio
''Riteniamo che la riapertura del Bar Sport sia una esigenza di carattere sociale oltre che di servizio alle attività sportive. Dopo il difficile periodo della pandemia le società sportive si sono riorganizzate e hanno dimostrato di avere la forza per andare avanti e progettare il loro futuro. È doveroso quindi che anche il Bar Sport riapra presto e torni ad essere un punto di aggregazione e di ritrovo non solo per gli atleti e le loro famiglie ma per tutti i cittadini di Barzago'' ha commentato il sindaco Mirko Ceroli. Si parla di un contratto di locazione di 6 anni, rinnovabile per altri 6, e di un affitto annuo da versare al comune di 6600 euro. Oltre all'offerta economica, verrà attribuita grande importanza ai progetti che l'aspirante gestore intende organizzare in collaborazione con le realtà sportive e non solo.
''Nel stabilire i criteri di valutazione delle offerte, abbiamo cercato di puntare su chi si presenta con uno "spirito giovanile" e voglia di fare, non tanto su chi ha avuto esperienze di barista in passato'' ha spiegato Ceroli. ''Saranno infatti attribuiti punteggi più alti a chi presenterà progetti a carattere sociale, culturale, ambientale o anche a favore della disabilità da realizzarsi in collaborazione con le associazioni del paese. Premieremo anche chi intende promuovere l'utilizzo di prodotti delle aziende locali, come la Luppolina, Ayni o Over Trees''.
Tra i doveri del nuovo barista, inoltre, ci sarà quello di gestire apertura e chiusura del campo di calcio a 7 in sintetico, di recente oggetto di manutenzione. ''Vogliamo fare in modo che i minori, bambini e ragazzi più piccoli possano usufruire del campo, soprattutto in orario pomeridiano, in assenza degli allenamenti delle squadre di calcio. Per i minori l'accesso alla struttura resta gratuito e servirà rivolgersi al Bar Sport. È chiaro che tutti, grandi e piccoli, dovranno avere rispetto nell'usare l'impianto'' ha proseguito il primo cittadino di Barzago.
Qualora si registrassero episodi di maleducazione, con l'abbandono di rifiuti nel campo, per esempio, o di vero e proprio danneggiamento, dovuto magari all'ingresso con monopattini o bici, l'amministrazione darà disposizioni per la chiusura totale del campo. Considerando i dovuti tempi tecnici per la pubblicazione del bando, la raccolta delle offerte e l'analisi delle proposte, l'auspicio è di riaprire il bar tra fine gennaio e inizio febbraio 2023.
A.Bes.