Monticello: il Comune 'appella' la sentenza sull'omesso pagamento di due fatture del 2017

Ricorso in Appello nei confronti di quanto disposto lo scorso maggio dal tribunale di Lecco. A stabilirlo è stata l'amministrazione comunale di Monticello che in una recente riunione di giunta ha deciso di agire in giudizio, ''appellando'' la sentenza numero 278 dell'anno corrente, attraverso la quale era stato accolto il ricorso proposto da Banca Farmafactoring Spa relativamente al pagamento di due fatture di Eni Gas e Luce da parte del Comune con sede in Via Sirtori, risalente al 2017.
Una notizia comunicata - non senza un certo imbarazzo - nel corso del consiglio comunale dello scorso 26 luglio; in quella circostanza infatti, il sindaco Alessandra Hofmann, spiegando per sommi capi la vicenda, aveva esposto ai colleghi la necessità di riconoscere un debito fuori bilancio (pari a 64.537,17 euro oltre iva) dovuto appunto all'inaspettato pronunciamento del tribunale, con la somma poi coperta grazie ad una quota dell'avanzo di amministrazione.
Tornando al mancato saldo delle fatture, l'amministrazione comunale dopo aver avviato degli accertamenti su quanto accaduto un lustro prima, si è affidata ad un legale, optando infine per il ricorso nei confronti della sentenza, decisione assunta sul finire di ottobre.
Non chiare ad oggi le motivazioni dell'omesso pagamento, che pare fosse dovuto, perlomeno stando a quanto si era detto in aula a luglio. L'unica certezza è che la questione è finita addirittura davanti ad un giudice che ha condannato l'ente al saldo di quanto dovuto a Banca Farmafactoring - società di recupero crediti - importo al quale vanno sommati gli interessi e le spese legali. Insomma, una cifra quasi raddoppiata per il Comune di Monticello che ha già inviato tutti gli atti alla Corte dei Conti come da prassi in queste circostanze, come aveva confermato durante la seduta consiliare il segretario avv.Mario Blandino.