Monsignor Ambrogio Spreafico è il nuovo vescovo della diocesi di Anagni-Alatri; la nomina è notizia delle scorse ore a seguito della rinuncia di Monsignor Lorenzo Loppa. Già vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, il religioso originario di Garbagnate Monastero dovrà occuparsi anche del territorio limitrofo. La Santa sede ha infatti deciso di unire le due sedi ''in persona Episcopi''.
Monsignor Ambrogio Spreafico durante una messa celebrata nel 2015 a Molteno in occasione del 40° di sacerdozio
Monsignor Spreafico è nato il 26 marzo 1950 ed è stato ordinato sacerdote il 12 aprile 1975, incardinandosi successivamente nella diocesi di Roma. Ha ottenuto il Baccalaureato in Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università Urbaniana, specializzandosi poi in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove nel 1978 ha conseguito la Licenza e nel 1984 il Dottorato. Ha ricoperto i seguenti incarichi: docente di Antico Testamento presso l'Issr della Pontificia Università Gregoriana (1978-1986); docente di Lingua ebraica al Pontificio Istituto Biblico di Roma (1978-1991) e presso la Facoltà Valdese di Teologia (1984-1985); docente di Antico Testamento alla Facoltà Teologica della Pontificia Università Urbaniana di Roma (1992-2008); rettore della medesima Università per tre mandati (1997-2001; 2001-2003; 2005-2008); presidente della Conferenza dei rettori delle Università Pontificie Romane (2000-2003) e Consultore della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli (1998-2008). Ha svolto la sua attività pastorale nella comunità di Sant'Egidio a Roma e in Germania, e nella parrocchia di Santa Maria in Trastevere e di San Filippo Neri alla Garbatella in Roma. Nominato coadiutore di Frosinone-Veroli-Ferentino il 3 luglio 2008, e consacrato il 26 luglio successivo, il 18 ottobre di quell'anno è succeduto per coadiutoria. Dal maggio 2010 al giugno 2015 è stato presidente della Commissione episcopale della Cei per l'Evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese. Dal 4 maggio 2011 è membro del Dicastero delle Cause dei Santi. Il 18 maggio 2016 è stato eletto presidente della Commissione episcopale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso. L'8 luglio 2020 è stato nominato dal Papa membro del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. Dal 14 giugno 2021 è presidente della Commissione regionale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso.