Cassago chiama Chernobyl: un altro tir di aiuti è arrivato. Al vaglio nuove iniziative
''Questo riconoscimento lo dedico a tutto il territorio che si è mobilitato per sostenerci, facendo arrivare gli aiuti necessari al popolo ucraino. Senza i comuni, le associazioni e i cittadini, avremmo potuto fare ben poco''. Sono le parole utilizzate da Armando Crippa, presidente di Cassago chiama Chernobyl, nel commentare la notizia relativa al conferimento del Premio per la Pace dedicato a Graziella Fumagalli e a Madre Erminia Cazzaniga.
Le operazioni di carico dell'ultimo tir partito da Olgiate
Il volontario cassaghese è stato scelto dalla giuria quale destinatario del riconoscimento che gli sarà assegnato il prossimo 8 dicembre, e che onorerà altresì la memoria della missionaria lomagnese Suor Luisa Dell'Orto e di don Battista Cossali (con la sorella Adriana) di Abbadia Lariana.
''E' stata una sorpresa graditissima, non me l'aspettavo proprio. E sono contento che questa speciale occasione possa mettere in risalto la grande mobilitazione e generosità di tutte le persone che ci hanno aiutati'' ha aggiunto Crippa, che nell'occasione ha voluto rendere note le ultime iniziative portate avanti da Cassago chiama Chernobyl.
La vendita delle caldarroste a Lecco. Nella foto a destra, al centro, Armando Crippa
''Lo scorso mercoledì un altro tir è partito dal nostro deposito di Olgiate, carico di generi alimentari e generi di prima necessità che stanno già distribuendo alle famiglie bisognose. Ci sono coperte e indumenti preziosi per affrontare la fredda stagione invernale'' ha detto Crippa. Se il conflitto a fuoco è cessato nell'area di Chernihiv, c'è da dire che manca ancora la corrente elettrica con tutte le conseguenze e i disagi del caso. Piano piano però, si cerca di tornare alla normalità.
Il materiale giunto a destinazione
Intanto proseguono le iniziative per raccogliere fondi da destinare alle necessità ucraine: fra le ultime da segnalare, le caldarroste preparate e vendute con successo in centro a Lecco lo scorso 30 ottobre e il teatro in scena a Costa Masnaga, grazie al patrocinio dell'amministrazione comunale. ''Sono andate entrambe molto bene: la compagnia Filodrammatica Juventus Nova di Lecco come al solito ha dimostrato la propria sensibilità donandoci il ricavato dello spettacolo'' ha aggiunto il presidente Crippa.
L'incontro svoltosi al don Guanella
G. C.