Missaglia: prelevato da ATS il cane che ha morso un bimbo
Prelevato subito dopo l'accaduto, saranno i medici del servizio veterinario di Ats Brianza ad esprimersi sul cane di razza Amstaff che nella tarda serata di sabato a Missaglia, ha morso al volto un bambino di soli quattro anni. L'animale è infatti stato trasferito nel canile dell'agenzia territoriale sanitaria per essere sottoposto ad un periodo di osservazione, al termine del quale si stabilirà il da farsi. In sostanza se riconsegnarlo al proprietario e, in caso affermativo, a quali eventuali condizioni. Di indole per nulla aggressiva, il cane resosi suo malgrado protagonista del grave episodio avvenuto lo scorso fine settimana pare non avesse mai avuto una condotta ''sopra le righe''.
Per questo i carabinieri della Compagnia di Merate e i veterinari di Ats stanno cercando di capire cosa possa essere successo l'altra sera quando il molossoide è entrato in contatto con il volto il piccolo ospite dell'abitazione del suo padrone, probabilmente durante una fase di gioco. Un solo morso - da quanto è emerso fino ad ora - ma sufficiente a cagionare al piccolo danni piuttosto seri alla mandibola.
Trasferito d'urgenza in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo - specializzato in chirurgia pediatrica - il piccolo (che risiede con la mamma fuori territorio) avrebbe riportato una prognosi di oltre trenta giorni. Fuori pericolo, sarà il trascorrere delle ore a fornire maggiori certezze rispetto all'evolversi del suo quadro clinico, che resta comunque serio.
Intanto l'eco della notizia si è presto diffuso a Missaglia e in particolare nella zona compresa fra Bariano e Maresso, dove l'altra sera si è registrato l'episodio. Era stato l'atterraggio dell'elisoccorso - intorno all'una di notte - a destare l'attenzione dei residenti; l'equipe medica era intervenuta a supporto dall'ambulanza della Croce Rossa di Casatenovo, prestando al piccolo le prime cure del caso per poi accompagnarlo in ospedale a Bergamo dove si trova attualmente ricoverato.
Sotto shock invece la mamma - anche lei assistita dai volontari del 118 - recatasi a Missaglia a casa di amici insieme al figlioletto per trascorrere una serata all'insegna della convivialità, che purtroppo però ha preso una piega inaspettata.
Per questo i carabinieri della Compagnia di Merate e i veterinari di Ats stanno cercando di capire cosa possa essere successo l'altra sera quando il molossoide è entrato in contatto con il volto il piccolo ospite dell'abitazione del suo padrone, probabilmente durante una fase di gioco. Un solo morso - da quanto è emerso fino ad ora - ma sufficiente a cagionare al piccolo danni piuttosto seri alla mandibola.
Trasferito d'urgenza in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo - specializzato in chirurgia pediatrica - il piccolo (che risiede con la mamma fuori territorio) avrebbe riportato una prognosi di oltre trenta giorni. Fuori pericolo, sarà il trascorrere delle ore a fornire maggiori certezze rispetto all'evolversi del suo quadro clinico, che resta comunque serio.
Intanto l'eco della notizia si è presto diffuso a Missaglia e in particolare nella zona compresa fra Bariano e Maresso, dove l'altra sera si è registrato l'episodio. Era stato l'atterraggio dell'elisoccorso - intorno all'una di notte - a destare l'attenzione dei residenti; l'equipe medica era intervenuta a supporto dall'ambulanza della Croce Rossa di Casatenovo, prestando al piccolo le prime cure del caso per poi accompagnarlo in ospedale a Bergamo dove si trova attualmente ricoverato.
Sotto shock invece la mamma - anche lei assistita dai volontari del 118 - recatasi a Missaglia a casa di amici insieme al figlioletto per trascorrere una serata all'insegna della convivialità, che purtroppo però ha preso una piega inaspettata.
G. C.