Missaglia: il cane che ha morso un bimbo è affetto da otite. Sarà restituito al padrone conclusa l'osservazione di Ats
L'elisoccorso atterrato fra sabato e domenica
fra Bariano e Maresso di Missaglia
fra Bariano e Maresso di Missaglia
Ad appurarlo sono stati i medici di Ats Brianza che da quattro giorni ormai, stanno monitorando l'animale presso il canile dell'azienda sanitaria. Questo periodo di osservazione ha messo in evidenza l'indole tranquilla e per nulla aggressiva del cane, che non aveva mai dato segnali di pericolosità.
E' stata dunque la malattia a causarne l'improvvisa reazione nei confronti del piccolo? Un'ipotesi che potrebbe trovare riscontro al termine delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Merate, avvalendosi appunto delle risultanze di questo monitoraggio al quale l'Amstaff è attualmente sottoposto. Scaduti i dieci giorni di osservazione, attraverso un'ordinanza che regolamenta la gestione del cane classificato a rischio elevato, potrà essere riconsegnato al suo padrone. Quest'ultimo dovrà sottoporlo ad una valutazione comportamentale presso un veterinario specializzato e successivamente a un percorso di riabilitazione comportamentale; dovranno essere risolti infine i problemi clinici evidenziati in precedenza.
Nel frattempo si spera che il bimbo di quattro anni vittima dell'improvvisa reazione dell'animale, possa rimettersi al più presto. Il contatto fra i due sembra essere avvenuto in una fase di gioco, con il molossoide resosi autore di un solo (e probabilmente involontario) morso nei confronti del piccolo ospite dell'appartamento, rivelatosi però sufficiente a procurargli danni importanti. Subito soccorso dagli operatori della Croce Rossa di Casatenovo supportati dall'equipe medica intervenuta in elicottero, il piccino - che quella sera si trovava con la mamma a casa di amici a Bariano di Missaglia - ha rimediato un trauma nella zona della mandibola ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, specializzato in cure pediatriche.
Fuori pericolo, la prognosi per lui è di circa quaranta giorni; sarà il trascorrere delle ore a fornire maggiori certezze rispetto all'evolversi del suo quadro clinico, che resta comunque serio.
G. C.