Casatenovo, Auditorium: Max Pisu sale sul palco per l'anticipo della stagione teatrale 2023

Uno spettacolo che ha portato in scena momenti di vita quotidiani trasformati in paradossali, quello che si è tenuto mercoledì 15 novembre alle 21 all'Auditorium di Casatenovo con protagonista Max Pisu. L'attore comico originario di Legnano, la cui carriera si è snodata tra la televisione - fra Zelig e  Rai 2 - e il cinema, si era già esibito nel cineteatro di Via Parini tre volte, calcando il palco insieme ad alcuni colleghi negli spettacoli "Certe cose ti segnano", "La cena dei cretini" e "Il rompiballe".

Max Pisu l'altra sera in Auditorium

''Questo spettacolo anticipa la nostra ventunesima stagione teatrale, che prenderà ufficialmente il via il prossimo 13 gennaio con uno spettacolo di Ale e Franz'' ci ha spiegato il coordinatore dei volontari dell'Auditorium, Massimo Locati.

Come ci ha spiegato Max Pisu, lo spettacolo che sta portando in scena in questi mesi vede al centro della rappresentazione il tema degli "affetti" e di quanto questi possano essere instabili e, quindi, rappresentare alla perfezione il mondo in cui stiamo vivendo, dove ogni cosa è temporanea e incerta. "A differenza dei precedenti, Affetti instabili è un one man show, nel corso del quale cercherò di interpretare al meglio una serie di personaggi e scene quotidiane, portando esperienze che prima o poi tutti viviamo" ci ha detto l'attore, evidenziando come il pubblico rida e si diverta quando si sente rappresentato da quello che succede sul palco, proprio perché vengono portate all'esasperazione alcune situazioni comuni.

Alcuni momenti della conferenza stampa

"Il comico ha la capacità di avere una prospettiva diversa sulle situazioni che incontra giornalmente. Non guarda le cose da un solo punto di vista, bensì analizza a trecentosessanta gradi quello che ha di fronte, cercando sempre il lato ironico degli avvenimenti" ha continuato.
Quello del comico, e più in generale dell'attore teatrale, è sicuramente un ruolo in continua evoluzione, che è diventato ancora più difficile considerando gli ultimi due anni vissuti, in cui il Covid ha fermato la grande macchina del teatro, portando il settore intero a soffrire enormemente per questo stop forzato.

"La realtà del teatro è complessa e probabilmente una crisi esisteva già prima del lockdown, ma ora si sta rialzando, anche se lentamente. Voglio sottolineare anche l'importanza di un rinnovamento, che coinvolga anche i più giovani, cercando di avvicinarli ad un contesto che spesso viene considerato per persone più adulte" ha affermato Max Pisu. Ed è proprio sulla scia di questa riflessione che abbiamo approfittato per chiedergli cosa ne pensasse della comicità sul web - e più in particolare sui social - che sta riscuotendo enorme successo nell'ultimo periodo.

"Il web è sicuramente in grado di attirare tantissime persone, facendo avvicinare un'audience molto ampia alla comicità. Secondo me, però, è ancora importante portare i propri spettacoli a teatro, entrare in contatto con la gente e farla divertire. Altrimenti si diventa solo comete" ha affermato Max.

Certo è che, come ci ha detto, il teatro e la comicità sono un mezzo importantissimo per trattare temi complessi con il sorriso, portando alla riflessione e strappando una risata allo stesso tempo. "In questo periodo è diventato complesso parlare di tantissimi argomenti. Penso però sia veramente importante toccare temi delicati come la guerra cercando di far scaturire un leggero sorriso sul volto dello spettatore, sempre nella consapevolezza che sarà un dolce amaro" ci ha detto.

Insomma, il ritorno di Max Pisu all'Auditorium è stato un grande successo, tanto che sono stati venduti ben 270 biglietti. L'attore ne ha approfittato anche per fare una riflessione sulle malattie reumatiche, tema a lui molto caro, sottolineando l'importanza dell'informazione.

"Spesso si pensa che avere una malattia di questo tipo significhi solo aver mal di ossa, ma non è assolutamente così. Si tratta di malattie impegnative e dolorose, che devono essere comprese" ha concluso l'attore, parlandoci anche del sostegno che offre all'associazione lombarda Alomar Onlus, che si occupa proprio di attività di aiuto concreto nei confronti dei malati.

Contributo fotografico di Guglielmo Pennati
S.L.F.
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