Barzanò ottiene la qualifica di 'Città che legge' dal Ministero
Il Comune di Barzanò ha ottenuto la qualifica di Città che legge. Viene riconosciuta dal Centro per il libro e la lettura Cepell, organismo del Ministero per la Cultura, alle città italiane che attuano, sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura, come valore riconosciuto e condiviso, e che sono in possesso di specifici requisiti.
Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura, attraverso biblioteche e librerie, ospita rassegne o fiere e partecipa a iniziative di promozione della lettura tra diverse istituzioni.
Premessa necessaria a ottenere la qualifica, è stata la sottoscrizione del Patto locale per la lettura, promosso dall'assessorato alla cultura con la commissione biblioteca, che coinvolge scuole, associazioni e altri interlocutori del territorio, uniti in un progetto comune: la valorizzazione della lettura e del libro.
I libri, i loro autori e il mondo editoriale sono inoltre al centro di alcuni importanti progetti della commissione cultura programmati a partire dal prossimo anno, che coinvolgeranno anche i firmatari del Patto per la lettura.
Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura, attraverso biblioteche e librerie, ospita rassegne o fiere e partecipa a iniziative di promozione della lettura tra diverse istituzioni.
Barzanò è il quarto Comune in provincia di Lecco a ottenere questa qualifica, oltre a Casatenovo, Merate e Oggiono, su un totale di 718 in tutta Italia.
''E' un importante riconoscimento a quanto fatto - dice il sindaco Gualtiero Chiricò - e uno stimolo per proseguire nella promozione di iniziative culturali legate alla lettura, per favorire lo sviluppo intellettuale e sociale della nostra comunità. Grazie a tutti coloro che si occupano di accrescere l'interesse per la lettura: privati cittadini, volontari, associazioni''.Premessa necessaria a ottenere la qualifica, è stata la sottoscrizione del Patto locale per la lettura, promosso dall'assessorato alla cultura con la commissione biblioteca, che coinvolge scuole, associazioni e altri interlocutori del territorio, uniti in un progetto comune: la valorizzazione della lettura e del libro.
Capofila è il Comune, che ha approvato il documento con delibera del 12 luglio scorso, sottoscritto con i seguenti firmatari: Associazione Molo Odv, Associazione Culturale La passione per il delitto, Biblioteca di Barzanò, Centro di Promozione Sociale Barzanese Aps, Fondazione Don Giuliano Sala / Liceo Parini / Open University, Istituto Comprensivo di Barzanò / Scuola primaria e secondaria di primo grado, La Grande Casa onlus, Libreria Peregolibri.
Il Comune di Barzanò da anni porta avanti una politica di sostegno della lettura, con diversi strumenti e iniziative: alcuni esempi sono la presenza di due postazioni di bookcrossing, entrate a far parte della Rete Italiana per lo scambio di libri, che saranno incrementate già dal prossimo anno, o le attività dell'Associazione Molo, che gestisce il Caffè Letterario e organizza presentazioni di libri in biblioteca. Inoltre il sindaco regala un libro a ogni nuovo nato come gesto di benvenuto, e ogni domenica le pagine social del Comune di Barzanò - Facebook, Instagram e Twitter - dedicano uno spazio ai consigli di lettura.
I libri, i loro autori e il mondo editoriale sono inoltre al centro di alcuni importanti progetti della commissione cultura programmati a partire dal prossimo anno, che coinvolgeranno anche i firmatari del Patto per la lettura.