Ello, casi di truffe ad anziani: il sindaco invita a prestare attenzione
"Abbiamo avuto informazioni che nel nostro Comune si sono verificati fenomeni legati a truffe e raggiri, che colpiscono particolarmente le persone anziane". Con questa nota si apre il comunicato del sindaco Elena Pirovano, diffuso negli scorsi giorni per conto dell'amministrazione comunale di Ello.
Il documento, oltre a mettere in guardia i cittadini rispetto ad episodi che si sarebbero verificati nelle scorse settimane, punta l'attenzione su una serie di consigli e atteggiamenti da mantenere in casi di presenze di persone intenzionate a mettere in atto una truffa.
Innanzitutto, anche di fronte a casi e situazioni di incertezza, il Comune invita a contattare le forze dell'ordine al numero telefonico 112. "prima di soddisfare qualsiasi richiesta o intraprendere qualsiasi azione". Il comunicato firmato dal sindaco elenca anche una serie di consigli e buone pratiche che i cittadini dovrebbero osservare. Evitare di far accedere alle proprie abitazioni persone che si presentano per vendere prodotti o servizi, o anche solo sottoporre un'intervista, anche nel caso in cui si presentino a nome di un proprio conoscente o parente. Non fornire, durante chiamate telefoniche, informazioni riguardanti la propria famiglia, il proprio reddito e le modalità con cui viene riscosso. Evitare di diffondere troppe informazioni sulla propria vita e abitudini attraverso le piattaforme di social network. Diffidare di persone che dopo essersi presentati come tecnici delle società di servizi (gas metano, energia elettrica e acqua potabile) chiedono soldi e non permettere l'accesso alla propria abitazione da parte di coloro che chiedono di verificare gli stessi impianti (corrente elettrica, gas metano o distribuzione dell'acqua). Non firmare nessun documento che viene sottoposto, se non dopo averlo fatto leggere a una persona di fiducia. Non consentire l'accesso alla propria abitazione da parte di fattorini, anche nel caso in cui sia necessario firmare ricevute di consegna. Infine, proprio per evitare situazioni con sconosciuti "invadenti" viene consigliato di installare meccanismi di bloccaggio parziale delle porte, anche con spioncini di ingresso.
Il documento, oltre a mettere in guardia i cittadini rispetto ad episodi che si sarebbero verificati nelle scorse settimane, punta l'attenzione su una serie di consigli e atteggiamenti da mantenere in casi di presenze di persone intenzionate a mettere in atto una truffa.
Innanzitutto, anche di fronte a casi e situazioni di incertezza, il Comune invita a contattare le forze dell'ordine al numero telefonico 112. "prima di soddisfare qualsiasi richiesta o intraprendere qualsiasi azione". Il comunicato firmato dal sindaco elenca anche una serie di consigli e buone pratiche che i cittadini dovrebbero osservare. Evitare di far accedere alle proprie abitazioni persone che si presentano per vendere prodotti o servizi, o anche solo sottoporre un'intervista, anche nel caso in cui si presentino a nome di un proprio conoscente o parente. Non fornire, durante chiamate telefoniche, informazioni riguardanti la propria famiglia, il proprio reddito e le modalità con cui viene riscosso. Evitare di diffondere troppe informazioni sulla propria vita e abitudini attraverso le piattaforme di social network. Diffidare di persone che dopo essersi presentati come tecnici delle società di servizi (gas metano, energia elettrica e acqua potabile) chiedono soldi e non permettere l'accesso alla propria abitazione da parte di coloro che chiedono di verificare gli stessi impianti (corrente elettrica, gas metano o distribuzione dell'acqua). Non firmare nessun documento che viene sottoposto, se non dopo averlo fatto leggere a una persona di fiducia. Non consentire l'accesso alla propria abitazione da parte di fattorini, anche nel caso in cui sia necessario firmare ricevute di consegna. Infine, proprio per evitare situazioni con sconosciuti "invadenti" viene consigliato di installare meccanismi di bloccaggio parziale delle porte, anche con spioncini di ingresso.
