Rincari energetici e le luminarie natalizie...saltano. Il Casatese sceglie altre iniziative

Albero illuminato lo scorso anno a Casatenovo
Luminarie natalizie? Quest'anno non saranno installate a Casatenovo. L'amministrazione comunale ha infatti deciso - anche nel rispetto del periodo non facile per molte famiglie stante i noti rincari energetici - di non stanziare a bilancio risorse per questa finalità. Negli scorsi anni era stata l'Associazione Commercianti Casatesi ad occuparsene, ma l'apprezzata consuetudine non si ripeterà in questo 2022 che sta per volgere al termine. Gli aderenti al sodalizio hanno infatti preso atto dell'indicazione ricevuta dal Comune e anche l'ipotesi di illuminare soltanto Piazza Mazzini (considerata in prima battuta) sembra ormai tramontata, anche e soprattutto per una questione di costi. Insomma...a meno di un cambio di rotta dell'ultimo momento, niente luminarie quest'anno a Casatenovo.
Una tendenza condivisa del resto anche dai comuni limitrofi. Il tema è stato infatti al centro della discussione nell'ultima conferenza sindaci del Casatese; nonostante si sia lasciato a ciascuna amministrazione la facoltà di decidere, la linea comune emersa sembra essere la medesima, cioè all'insegna della sobrietà, perlomeno nelle luci.
A Missaglia il Comune allestirà un presepe sotto i portici di Piazza Libertà, coinvolgendo le scuole, mentre gli anziani dell'associazione Il Ritrovo addobberanno come di consueto un albero di Natale da posizionare dinnanzi alla biblioteca.
Niente luci neppure a Cremella, così come a Cassago; in questo caso la giunta comunale ha deciso di illuminare soltanto un piccolo albero in centro paese. In collaborazione con la Pro loco e altre associazioni del paese invece, sarà allestito il prossimo 18 dicembre un Villaggio di Babbo Natale.
A Barzago è confermato il tradizionale Albero di Natalina, posizionato accanto al municipio; un'iniziativa rilanciata anche quest'anno dall'amministrazione comunale a supporto dell'attività in Congo della missionaria Natalina Isella. Del resto il paese le luminarie non le ha mai avute e anche quest'anno non le avrà.
Situazione simile nella vicina Bulciago dove nella piazza principale ci saranno l'albero e il presepe. Il momento della benedizione è previsto il 18 dicembre quando ci si sposterà poi a Bulciaghetto per l'inaugurazione della tradizionale Casa del Presepio, la storica esposizione che torna dopo lo stop dovuto alla pandemia.
Work in progress a Monticello, dove l'intenzione del Comune è quella di installare un piccolo segno natalizio (per il momento non ancora identificato con precisione) sia in centro, sia nelle frazioni. A Sirtori la giunta comunale ipotizza di assumere la stessa scelta dello scorso anno, quando era stato illuminato il municipio con luci a basso consumo energetico.
Punta invece al coinvolgimento della cittadinanza l'iniziativa a cura del Comune di Barzanò: ogni cittadino potrà addobbare gli alberi posizionati in centro e nelle frazioni con una pallina rigorosamente rossa (creata a mano o semplicemente acquistata). Le luci saranno dunque sostituite da vere e proprie creazioni artigianali e non, anche su impulso del successo avuto in primavera dalla manifestazione Yarn Bombing.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.