Missaglia: un mese senza funerali officiati nelle chiese della comunità pastorale

La basilica di San Vittore a Missaglia
Un mese senza funerali. E' sicuramente un ''record'' positivo quello che registra in questi giorni il comune di Missaglia dove nelle ultime settimane non si è reso necessario accompagnare alla dimora eterna nessun cittadino o comunque nessun'altra persona originaria del paese il cui desiderio era quello di ricevere l'estremo saluto in una delle tre parrocchie facenti parte della comunità Maria SS Regina dei Martiri.
Le prime esequie funebri dopo una lunga assenza sono in programma proprio questa mattina nella basilica di San Vittore dove sarà dato l'estremo saluto ad un'anziana i cui familiari risiedono in paese; le ultime si erano svolte lo scorso 21 ottobre.
Dunque un mese intero senza riti officiati per l'accompagnamento dei defunti alla dimora eterna, nè a Missaglia, nè a Lomaniga e neanche a Maresso.
Una notizia segnalataci da un cittadino che, attento ai necrologi affissi nelle bacheche deputate, ha notato l'assenza di epigrafi riportanti i dati di persone residenti in paese. Una breve verifica ci ha consentito di confermare questa curiosità, sicuramente positiva. L'auspicio è che l'assenza di decessi sia coinciso con un'impennata di battesimi o nascite: nuove presenze che si affacciano alla vita e che possono così contribuire allo sviluppo demografico della comunità.
G. C.
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