Sirtori: sindaco ribadisce il divieto di sosta in Piazza. Alcuni stalli tornano a disco orario

Divieto di sosta in Piazza don Brioschi a Sirtori. Lo ha ribadito - attraverso un avviso pubblicato nei giorni scorsi sul sito internet comunale - il sindaco Matteo Rosa, che ha altresì diffuso un comunicato rivolto alla cittadinanza per illustrare alcune decisioni che riguardano appunto l'ambito viabilistico.

Piazza don Brioschi a Sirtori

''Il Comune di Sirtori è stato interessato nelle scorse settimane da importanti opere di asfaltatura e di predisposizione di nuova segnaletica orizzontale e installazione di segnaletica verticale sostitutiva presso le principali sedi stradali del centro paese'' ha fatto sapere innanzitutto il primo cittadino, riferendosi ad esempio, alle indicazioni del limite di 30 km/h riportato in più punti sull'asfalto, lungo Via Prevosti, la strada provinciale 53 di collegamento a Viganò. Ma anche ai passaggi pedonali e alle strisce meglio segnalate e rese quindi più visibili in un'ottica di maggiore sicurezza stradale.

Via della Chiesa (strada provinciale 53) dove vige il divieto di sosta, spesso non rispettato

Il tema più caldo riguarda però la sosta in Piazza don Brioschi, in prossimità del municipio e della parrocchia. A seguito di un sopralluogo effettuato congiuntamente con personale della Provincia di Lecco, il Comune ha voluto ribadire l'impossibilità di sostare a margine della carreggiata (la SP53 appunto) per i mezzi che percorrono l'arteria in direzione cimitero o centro sportivo.
''Il divieto già esisteva per metà della zona antistante alla Piazza: purtroppo nessuno lo rispettava'' ha detto Rosa, sottolineando la pericolosità di quella che era diventata una consuetudine per molti, riferendosi ai mezzi lasciati in Via della Chiesa accanto al marciapiede, persino in prossimità della fermata dell'autobus. ''In quel punto la sosta è pericolosa per i veicoli in transito, ma anche per i pedoni e per gli alunni che si recano nella vicina scuola primaria''.
A fronte di queste considerazioni, i cittadini e coloro che, a qualunque titolo, si recano in Piazza dovranno rispettare il divieto di sosta opportunamente segnalato; il rischio è quello di incorrere in sanzioni amministrative (secondo l'art. 158 del codice della strada).

I posteggi a disco orario accanto all'oratorio

A questo proposito il sindaco ha ricordato la presenza di due posteggi a disposizione di sirtoresi e non: quello situato accanto al municipio e al bar Nuvole Barocche e quello in fregio all'oratorio. Entrambi potranno però essere sfruttati per un'ora soltanto, dalle 8 alle 16 dal lunedì al sabato ''al fine di favorire una maggiore rotazione dei parcheggi''. Nelle altre fasce orarie la sosta sarà invece libera.
In sostanza l'amministrazione sirtorese ha deciso di introdurre nuovamente la modalità a disco orario (vigente anni fa) per gli stalli situati fra la chiesa e l'oratorio, in prossimità dell'accesso a Via Gaetano Besana, ma anche per quelli in prossimità del bar.
Una decisione quest'ultima, già contestata da qualche cittadino tramite i social network. A questo proposito Rosa ha ribadito la necessità di regolamentare la sosta perlomeno nelle ore centrali della giornata, ricordando la presenza dell'area parcheggio libera - senza vincoli orari - in Via Leopardi (dall'altra parte della strada).

A sinistra il cartello che indica il divieto di sosta lungo la strada provinciale

A vigilare sul rispetto del provvedimento sarà (anche) la polizia locale, che a Sirtori è attualmente rappresentata dall'agente Gabriele Travisanutto, ormai alle dipendenze del Comune di Veduggio da diversi mesi, ma in servizio per qualche ora a settimana in paese. A questo proposito l'amministrazione attende l'esito del bando indetto dalla Provincia di Lecco per l'assunzione di sei vigili per le amministrazioni del territorio. Nei prossimi giorni dovrebbe essere reso noto l'esito del concorso, al quale hanno preso parte un centinaio di persone in cerca del cosiddetto e ambito ''posto fisso''; numero chiaramente destinato a calare al termine delle prove d'esame.
G. C.
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